SBK Portimao, Bassani: "Ho cercato il miracolo domenicale, invano"

Tredicesimo, undicesimo e dodicesimo. Chiedere ad Axel Bassani cosa ne pensi del rendimento offerto nella SBK di Portimao è come domandare a un attore in primis protagonista, poi relegato al ruolo di comparsa. Da pilota Ducati Motocorsa che si giocava podi e top five a oggi nei 15 con fatica, ci passa una bella differenza: "Non è andata come speravo" ammette "di solito, facciamo il miracolo della domenica; stavolta, invece, non è venuto fuori. Il feeling con la moto non era lo stesso di sempre, eravamo lenti, bisognerà capire cosa manchi. Rispetto ad Aragòn, i problemi accusati qui erano diversi".

Axel in SBK a Portimao: "Vittoria con Ducati? Titolo indipendenti, semmai"

Dati e Ducati. Il portacolori Motocorsa può accedere alle noti delle altre Panigale V4 R? Si, ma restano i problemi, asuo dire: "Sono onesto; consulto i dati degli altri ducatisti, solo che loro girano un secondo più forte di me. Ciò che faccio è uguale, ma qualcosa non funziona".

Dopo la brutta caduta rimediata nelle FP1 di Magny-Cours, l'equilibrio è mutato: "Questa moto è diversa dalla precedente, ma non rende come dovrebbe. Su questa seconda moto ho scarsa confidenza, in teoria sono uguali. Dobbiamo capire come trovare il modo di farla funzionare come la versione usata a inizio stagione, con la quale mi veniva quasi tutto facile.  mentre adesso sono undicesimo, dodicesimo. Sembra una coincidenza, dopo che ho distrutto l'altra moto in Francia. Strano, ma vero".

Axel ha contributo al titolo Costruttori conquistato dalla Rossa, ecco il suo pensiero: "Mi fa piacere di aver aiutato Ducati a vincere qualcosa" e, in merito al passaggio in Kawasaki, parla di Johnny Rea: "Johnny mi ha chiesto come stavo, fine".

Concludere senza una vittoria la parentesi in Ducati vale a sconfitta per Bassani? No, per diversi motivi: "Il punto? Noi di Motocorsa dovremmo vincere, ma non ci riesce nemmeno Toprak Razgatlioglu. Tuttavia, mai dire mai. Niente  è impossibile. Mi piacerebbe tornare al mio livello, cioè, i primi sei della SBK. La realtà dice che il turco e Rea sino in difficoltà, parlo dei migliori piloti al mondo. Noi ci accontentiamo del titolo Indipendenti".