SBK Portimao, Rinaldi: "Ordini di scuderia? Non credo, a Bautista non serve aiuto"

Preparato a tutto. E’ questa la situazione di Michael Rinaldi in quel di Portimao, dato che il romagnolo va in cerca di risultati per concludere in bellezza la stagione e guadagnare una sella per il 2024, ma si rende al contempo disponibile ad aiutare il suo compagno Alvaro Bautista, molto vicino al suo secondo alloro consecutivo.
 
“Non penso che Alvaro avrà bisogno di aiuto da parte mia - le parole di Rinaldi - dato che ha sempre vinto con le sue forze, ed anche in questo caso sembra avere la velocità per conquistare in solitaria grandi risultati. Ovviamente vesto i suoi stessi colori, quindi rispetterò qualunque decisione del team”.
 
Pensi vi possano essere ordini di scuderia?
 
“Non saprei, lo scopriremo durante la corsa. Credo sia una possibilità abbastanza remota”.

Il bilancio di Rinaldi

Come è andata la giornata?
 
“E’ stata una giornata positiva. Stamattina ho usato l’assetto di Aragon, pur sapendo che servivano delle modifiche, ed è stato utile nonostante non mi sentissi perfettamente in sella. Nel pomeriggio abbiamo fatto delle modifiche che hanno pagato, e con la SC0 nuova ho fatto un tempo molto positivo. Qui siamo tutti più vicini rispetto ad Aragon, quindi serve qualcosa in più”.
 
Puoi ripetere i risultati di Aragon?
 
“Difficile da dire, ora con gli attuali distacchi puoi passare da secondo a quinto in poco tempo, mentre Alvaro ha qualcosa in più. Razgatliolgu migliorerà, ma personalmente il podio può essere un obiettivo reale”.

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