SBK, Baz: "Meritavo la conferma, l'infortunio ha condizionato la stagione"

SBK, Baz: "Meritavo la conferma, l'infortunio ha condizionato la stagione"© GPAgency

Loris tra presente e futuro: "Molta gente non ha capito l'entità del danno, e quando ho iniziato a riprendermi la decisione era già stata in parte presa. Voglio restare in Superbike"

21.09.2023 ( Aggiornata il 21.09.2023 19:20 )

La notizia era in parte già nell’aria, ma ora che la conferma è arrivata si può procedere con i primi bilanci. A pagare il conto più salto nel gioco delle sedie di BMW è stato Loris Baz, che ha perso il proprio posto in favore di Scott Redding: una decisione che ovviamente impedisce al francese di sorridere, pur mantenendo lo spirito combattivo che da sempre lo contraddistingue.
 
“Quello che penso alla fine della decisione cambia poco in fin dei conti – il commento di Loris - e non mi aiuterà a trovare un’altra moto. Ora posso solo fare il meglio possibile negli ultimi tre round, cercando una nuova possibilità in Superbike”.
 
Pensavi di meritare la riconferma?
 
“Sì, ma non decido io. Per quello che ho fatto l’anno scorso, unito all’infortunio di questa stagione, pensavo di meritarla, ma la decisione è questa e la rispetto. Il rapporto con il team Bonovo è ancora molto sereno”.
 
Cosa ti è mancato per cogliere i risultati che speravi?
 
“L’infortunio ha condizionato tutto. In pochi secondo me hanno capito l’entità del problema, e forse ripensandoci sono tornato anche troppo presto, non riuscendo ad esprimere il mio valore per un paio di round. Ora sulla moto non ho problemi, mentre nella vita quotidiana fatico ancora a fare alcune cose. La prima metà di stagione è stata condizionata da questo, e quando ho iniziato a migliorare la decisione era stata in parte presa”.

Baz a caccia di un'occasione

Hai qualche trattativa già in atto per il futuro?
 
“E’ difficile, sto facendo di tutto per restare in SBK con una buona moto. Sono fortunato ad avere un ottimo manager (Eric Mahe ndr), che voglio lasciare lavorare. Quest’anno mi sono divertito poco in sella, a causa dell’infortunio, quindi per ora cerco solo di godermi gli ultimi round”.
 
La tua moto dei sogni?
 
“Non posso rispondere al momento”.
 
Cosa sta mancando a BMW per raggiungere la vetta?
 
“Da Imola le cose sono migliorate, ed a Magny – Cours sia io che Gerloff siamo stati veloci, anche se nel mio caso solo sul giro singolo. Molti pensano sia facile fare una moto veloce per la SBK, invece non è così per tante ragioni: parliamo di moto omologate, sulle quali certe modifiche non sono permesse se non con nuova omologazione, e combatti con case che hanno tanta esperienza. Yamaha quando è tornata in SBK ha necessitato di tempo per tornare al top, e tutti i piloti ora sono veloce. Giudicare da fuori quindi è facile, ma il lavoro di BMW non manca”.

Lowes fuori dalla SBK di Aragon: sulla Ninja corre Marino

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi