Ieraci, e adesso? Attenderemo Imola per rivederlo nella Supersport mondiale?

Ieraci, e adesso? Attenderemo Imola per rivederlo nella Supersport mondiale?© GPAgency

Bruno, nelle vesti di wild card, ha siglato doppietta a Misano. L'abruzzese merita un posto fisso nella serie iridata, quando arriverà?

06.06.2023 ( Aggiornata il 06.06.2023 15:17 )

Ottavo tempo in qualifica, ma quel numero 8 prometteva di più. Bruno Ieraci aveva mantenuto in serbo il meglio disponibile, sfoderandolo nella gara di sabato e nella manche domenicale. Grazie a una indiscutibile doppietta, il pilota del team Prodina ha valorizzato pienamente la wild card iridata di Misano, risultando imbattibile nella Supersport 300. L'abruzzese ha fatto così bene, tanto da farci sorgere la domanda: quando lo rivedremo in azione nel mondiale?

Ieraci: dal CIV per ripartire più forte di prima

Quando Bruno ci ha confidato di voler "tornare indietro", intuivamo che, in realtà, sarebbe andato ancor più avanti. Contro l'opinione comune ma coerente con la propria idea, Ieraci ha accolto la sfida del Campionato Italiano Velocità quale occasione per ripiantare radici (forse) strappate troppo repentinamente.

Il nativo di Giulianova ha rinunciato a occasioni mondiali poco allettanti, accogliendo bene e facendosi ben accogliere dal team Prodina Racing, squadra di riferimento nella Supersport 300. A bordo di una Kawasaki Ninja ben preparata, sono state colte le vittorie di Misano - bis - e i podi del Mugello. 

Allenato più che mai, sereno come mai lo avevamo visto, il leader della serie tricolore si è presentato nelle vesti di carta selvaggia al Marco Simoncelli, ritrovando un paddock molto conosciuto. Come se fosse un perfetto sconosciuto, ha tenuto un profilo basso nella tre giorni, guardando poi tutti dall'alto. 

Bruno Ieraci: "Sembravo un altro pilota"

Lasciamo la voce al diretto interessato: "Un fine settimana talmente spettacolare - le sue parole - quasi incredibile. Ovviamente, sono contentissimo: sto ancora realizzando! Doppietta da wild card, fatico a spiegare quali siano le mie emozioni. Posso solo ringraziare il team Prodina, che ha creduto in me già schierandomi nel Campionato Italiano Velocità, aiutandomi a lavorare bene"

Bruno sottolinea particolari da leggere: "Arrivavo da un 2022 difficile, ma la squadra mi ha rilanciato. Questi risultati valgono in qualità di ringraziamento: ho rivisto le gare più volte, notando come io le abbia gestite e controllate. Guardandomi da fuori, sembravo un'altra persona sulla moto. Adesso voglio e vogliamo continuare così".

Ieraci, sarai fisso e titolare al mondiale? Magari, nel salto di cilindrata

La soddisfazione di Salvatore Giorlandino e Riccardo Drisaldi dimostra quanto e come gli uomini dello staff Prodina vogliano bene al proprio pilota, perché entrambi hanno creduto - al suo pari - cosa gli "altri" non credevano. Sicché, in tutto questo bellissimo capitolo, quando rivedremo Ieraci al mondiale? Imola da seconda wild card? 

Il senso del discorso porta al futuro. Senza stress, ci raccomandiamo: Bruno avrà la chance a garantirgli un salto di carriera decisivo? A nostro parere, ricordando l'esigenza di completare un 2023 cominciato alla grande, meriterebbe una occasione, possibilmente in una categoria più... matura.

Maturato, forte di un management oculato e amico, il ventiduenne brunetto (il colore dei capelli rispecchia il nome, gli chiederemo se sia casuale o meno) è da 600. Pazza idea? Potrebbe essere, ma quanti avrebbero scommesso sul suo ritorno alle origini resettate e ricalibrate a parte noi? In pochi, eh?

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