Razgatlioglu tre volte secondo nella SBK di Barcellona: "Più di così..."

Secondo, secondo, secondo. Questi gli ordini di arrivo centrati da Toprak Razgatlioglu nella SBK di Barcellona. La classifica piloti lo vede, appunto, secondo e alle spalle di Alvaro Bautista: "Un'altra seconda posizione per noi - abbiamo notato - esco da un buon weekend, sebbene non abbia vinto, tre secondi posti costituiscono ottimi punti di classifica. Sono felice, meglio di così non si poteva fare oggi".

Razgatlioglu nella SBK di Barcellona: "Il vero Toprak? da Misano in poi"

In primis, la descrizione della manovra valevole di secondo posto, completata ai danni di Michael Ruben Rinaldi: "Quando ho notato il calo avvertito dalle sue gomme - spiega - ho spinto come un matto. L'ho attaccato nell'ultima curva, passandolo nel finale. Ero al limite pure io con le coperture, infatti, la posteriore soffriva e l'anteriore era prossima alla chiusura più volte".

Poi, parole su "varie ed eventuali" del weekend: "Il grip non era lo stesso di ieri. Quando toccavo il gas, partiva  il posteriore. Anche l'anteriore aveva i suoi problemi. Ho dovuto cambiare tecnica di guida, alzando la moto presto e accelerando deciso. Questo non è il mio tracciato preferito, ma ritengo di aver fatto un bel lavoro. Perché i miglioramenti si sono visti e percepiti".

Inoltre, parentesi su Johnny Rea e della relativa caduta in Superpole Race: "Pensavo di averlo costretto a spingersi oltre, ho guardato le immagini, vedendo che ha toccato la linea bianca. Per lui è una pessima stagione, seppur rimanga forte. Forse la sua moto non è velocissima, magari ha noie di gomme. Penso che rivedremo Johnny a Misano".

Infine, la promessa, anzi, due: "Il vero Toprak Style si vedrà da Misano in poi. Lì non dovremo preservare al copertura dietro, potrò solo dar eil massimo della mia guida. Anche le Ducati saranno forti, vedremo. Chiaro, vado lì per vincere. Nel frattempo, sono molto contento per Bahattin Sofuoglu, come ero soddisfatto della vittoria di Can Oncu in Indonesia. E pure Deniz Oncu è forte, aspetto pure lui. Tutti i piloti turchi possono trionfare, tutti i ragazzi portati da Kenan sono competitivi e da podio. Sognerei di averli tutti nella stessa categoria".