SBK Phillip Island, Rinaldi: "In gara mi giocherò il secondo posto"

SBK Phillip Island, Rinaldi: "In gara mi giocherò il secondo posto"© GpAgency

Il pilota Aruba.it Racing Ducati ha concluso la seconda giornata di collaudi al terzo posto. Il podio è l'obiettivo per le gare del weekend

21.02.2023 10:01

Michael Ruben Rinaldi ha concluso i test SBK di Phillip Island con il terzo tempo nella seconda giornata di collaudi, staccato di due decimi dall’incontenibile Alvaro Bautista che, come nel 2022, anche in questo scorcio di 2023 sembra fare un altro sport rispetto al resto della concorrenza.

Rinaldi è soddisfatto


Rinaldi può sorridere comunque perché, cronologici alla mano, i tempi fatti registrare in questi due giorni di test lo proiettano tra i candidati a una posizione da podio nel round di apertura del WorldSBK 2023.

“Sono molto soddisfatto dei miei test. Oggi ho lavorato in vista del weekend, infatti ho fatto una simulazione gara che ha soddisfatto le mie aspettative – le parole del pilota Aruba.it Racing Ducati al termine del martedì di prove – l’unico neo riguarda gli ultimi giri, in cui ho accusato un forte calo di grip dei miei pneumatici. Dovrò lavorare per migliorare sotto questo aspetto”.

Il bicchiere di Michael è quindi più pieno che vuoto: “Sono soddisfatto del lavoro svolto in inverno e dei progressi mostrati. Sia nei test di Jerez che in quelli di Portimao era andato tutto bene, qui avevo bisogno di conferme ha proseguito il pilota romagnolo, protagonista anche di una scivolata senza conseguenze di rilievo.

Michael punta al podio


Sono caduto in curva 10, mentre stavo simulando il passo gara ma con una gomma differente – il racconto di Rinaldi – purtroppo ho perso l’anteriore ma fortunatamente sono riuscito a tornare ai box e completare il lavoro previsto. In queste condizioni una caduta ci può stare, sia io che gli altri piloti stiamo cercando il limite e cadere è quasi inevitabile”.

Alla luce di quanto visto nei test australiani, immaginare il ducatista tra i candidati al podio è lecito: Il podio è un obiettivo realistico – ha confermato Rinaldi - guardando le simulazioni di oggi direi che io, Locatelli, Razgatlioglu e pure Rea possiamo giocarci il secondo posto alle spalle di Alvaro. Ci giochiamo il secondo posto in quattro, io mi sento pronto” la conclusione del pilota identificato col numero 21.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi