SBK, Redding: “Vado a Donington per ritrovare la vittoria”

Forse, parlando di Scott Redding e del round SBK che si terrà in questo fine settimana a Donington Park, siamo stati toppo precipitosi. Abbiamo scritto che, probabilmente, per il pilota inglese si tratterà dell'ultima vera chance per rimanere sul treno che porta al titolo Mondiale.

O magari no, abbiamo detto il giusto, nel senso che lui stesso è consapevole di quanto sia, proprio nel Regno Unito, fondamentale recuperare più punti possibili ai rivali che lo precedono in classifica. Ecco perché ricordiamo due fatti, favorevoli al portacolori Aruba Ducati: la vittoria conquistata nel Gran Premio 125 del 2008 - a soli 15 anni - e la doppietta siglata nel BSB 2019, a spianare la strada verso il succeso finale.

Forte di tutto ciò, il numero 45 si prepara all'evento: "Per me è molto piacevole tornare a gareggiare in Inghilterra - le sue parole - perché, come sappiamo, il calendario ha avuto un anno di assenza da Donington Park. Qui ho grandi ricordi e si tratta del mio appuntamento di casa. Avrò tanti tifosi a sostenermi e sono molto contento, dato che voglio tornare a vincere, a seguito del weekend difficile di Misano".

Rino e Scott, situazione (sulla carta) ribaltata

Mentre Redding tribolava, al Marco Simoncelli Rinaldi volava. Doppietta e ulteriore podio per Michael Ruben in Romagna e salto di qualità agonistico e caratteriali compiuti. Adesso, il numero 21 si trova nella situazione opposta, ovvero, sembrerebbe come Scott a Misano. 

 Un ospite che deve scombussolare i piani del padrone di casa. Innanzitutto, partendo da un fatto da non sottovalutare: "Parliamo di una pista su cui non mi sono trovato particolarmente a mio agio nel passato - miglior risultato ottenuto dall'italo-venezuelano: undicesimo posto - ma adesso al situazione è parecchio diversa".

Cosa fare per andare forte Oltremanica? Rino lo spiega così: "Lavorare intensamente sin dal primo giorno di prove - la ricetta - nella ricerca della velocità che ci serve per essere competitivi. Vogliamo arrivare in Gara 1 nelle migliori condizioni, sapendo comunque che non sarà come correre a Misano. Tuttavia, sono fiducioso e positivo".

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