SBK, ufficiale la entry list: 24 piloti e spettacolo assicurato

24 piloti, 16 team e 5 costruttori. Saranno questi (salvo sorprese) i numeri che caratterizzeranno la stagione 2021 del mondiale Superbike, come si evince dalla entry list ufficializzata in mattinata da Dorna. Una griglia tutto sommato nutrita dunque quella che si prospetta, con le solite certezze mixate ad alcune soprese, come la mancanza del team Ten Kate, e novità tutte da scoprire.

Le novità sono ovviamente rappresentate in primis dai nuovi portacolori dei due team satelliti Ducati, ossia Chaz Davies per Go Eleven e Tito Rabat per Barni, quest’ultimo reduce dal suo primo test in SBK a Misano. Occhi puntati anche su Michael Rinaldi, alle prese con la sua grande occasione nel team Ducati Aruba, al fianco di uno Scott Redding deciso più che mai a contendere il trono a re Jonathan Rea, che condividerà ancora una volta il box con Alex Lowes.

La pattuglia azzurra

Tutto confermato per quanto concerne il numero di azzurri presenti in griglia ossia quattro, con l’arrivo (ufficializzato ieri) di Samuele Cavalieri nel team Pedercini, al fianco di Loris Cresson. In casa Yamaha a portare i colori azzurri in pista sarà Andrea Locatelli, senza dubbio uno dei prospetti da tenere d’occhio dopo la trionfale stagione 2020 in Supersport. Dalla medesima categoria proviene anche Axel Bassani, che dopo mesi di trattative è riuscito a conquistarsi il posto all’interno del team Motocorsa, alle prese con la sua seconda stagione in categoria.

Gerloff e Bautista: a caccia di conferme

E’ stato uno dei nomi più caldi durante la scorsa stagione, e rischia di esserlo anche nel 2021. Di chi si parla? Di Garrett Gerloff, che nonostante il mancato passaggio nel team ufficiale Yamaha al fianco di Razgatlioglu resta uno dei pupilli della casa di Iwata, che ha pronto per lui un trattamento top all’interno del team GRT, che schiererà come secondo pilota il giapponese Kotha Nozane, sostituito di Federico Caricasulo.

Se Gerloff cerca la consacrazione, lo stesso si può dire del binomio formato da Alvaro Bautista ed Honda. Dopo una prima stagione densa di alti e bassi infatti entrambi vogliono puntare al bersaglio grosso, ossia quel titolo mondiale SBK che alla casa alata manca dal 2007. Sia lo spagnolo che il compagno Leon Haslam hanno parlato di interessanti novità legate alla CBR, saranno sufficienti per ritagliarsi un ruolo da protagonisti?

BMW tutta da scoprire, MIE ancora a caccia di piloti

La entry list provvisoria ha confermato la massiccia presenza di BMW, con ben quattro moto distribuite su tre strutture. Tralasciando il team direttamente collegato alla casa bavarese (SMR), sceso in pista sinora solo per un piccolo shakedown in Francia con Michael Van Der Mark nel dicembre scorso, restano ancora tutti da scoprire ed analizzare le due nuove strutture, ossia Bonovo Racing ed RC Squadra Corse. Il team tedesco ha annunciato che scenderà in pista questo mese per i primi test con Jonas Folger, mentre tutto tace sul fronte Eugene Laverty.

Ad ogni modo c’è ancora (sulla carta) qualcuno ancora ad uno step precedente, ossia il team MIE Honda. La squadra di Midori Moriwaki infatti è l’unica che non ha ancora ufficializzato i nomi dei suoi due piloti, cosa che a febbraio è senza dubbio insolita: tanti sono stati i nomi in ballo in questi mesi, l’ultimo dei quali è quello di Sandro Cortese.

La entry list

SBK, rumors dal paddock: Bradley Smith con Ten Kate