La FIM ha ufficializzato il nuovo regolamento tecnico del Mondiale SBK che prevede perlopiù restrizioni determinate al contenimento dei costi (ma limita anche il numero di motori a disposizione, fissandolo in 8 per l'intera stagione), ed ufficializza la nascita della categoria EVO, che ricalca un po' lo spirito della CRT in MotoGP (ovvero nasce per rinfoltire la griglia di partenza) ma lo fa in uno spirito pienamente in linea con le "derivate di serie". Si tratta infatti di moto che per telaio, freni e sospensioni avranno le stesse regole delle "vere" Superbike. Monteranno però un motore in linea con il regolamento Stock 1000.