Più gare, più pubblico: i numeri della MotoGP | Quella (S)volta Che

Più gare, più pubblico: i numeri della MotoGP | Quella (S)volta Che© Luca Gorini

L’introduzione della Sprint ha favorito il sensibile aumento degli spettatori in circuito:
oltre mezzo milione in più rispetto alla stagione 2022

27.01.2024 ( Aggiornata il 27.01.2024 15:29 )

La grande novità del 2023 è stata l’introduzione della Sprint, che abbiamo analizzato due numeri fa a livello “sportivo”. A livello statistico, per quanto riguarda le presenze negli autodromi il risultato può dirsi estremamente positivo: l’anno scorso i GP hanno totalizzato 2.857.925 spettatori, con un aumento di oltre mezzo milione rispetto ai 2.352.028 del 2022 (in entrambi i casi manca il dato del GP Americhe, poiché nelle ultime tre edizioni non sono stati resi pubblici dagli organizzatori locali).

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MotoGP in numeri: il pubblico


Dal 2013 al 2019, quando furono comunicati i valori del GP texano, aveva sempre oscillato tra 118.826 e 131.881 spettatori. Aggiungendo un valore compreso in questo intervallo al dato stagionale, il Mondiale 2023 ha sfiorato i tre milioni di spettatori in pista. In media siamo nell’ordine delle 150mila presenze complessive sui tre giorni per ciascun round. Un valore decisamente buono se rapportato ai dati dell’era MotoGP. Nel 2009, anno dell’ultimo titolo di Valentino Rossi, gli spettatori totali furono 2.152.874 (importo che non includeva Donington Park). Per le annate da 18 GP il massimo fu raggiunto nel 2015, l’anno del duello intestino in Yamaha tra il pesarese e Jorge Lorenzo, con Marc Marquez terzo incomodo: 2.717.314 spettatori totali, poco meno di 151mila per singolo round, grazie anche ai 217mila della finalissima di Valencia. Ancora di più, nello stesso impianto, furono nel 2006, quando Valentino si giocò il titolo con Nicky Hayden al round conclusivo: 232.399 quell’anno, ma nel 2007, con Casey Stoner già aritmeticamente campione, l’affluenza fu anche più massiccia: 237.149.

Nel 2023 Valencia ha radunato 195.889 fans, in apparenza non tantissimi, eppure dal 2017 non si ergeva così in alto. Buona parte dell’incremento stagionale è dovuto proprio all’introduzione della Sprint: a Valencia, sabato 25 novembre c’erano 85.811 spettatori, contro i 61.840 dello stesso giorno del 2022 e ai 56.136 del 2021. Nell’ultimo decennio il picco del sabato al Ricardo Tormo erano stati i 77.786 spettatori del 2013 mentre per trovare valori analoghi al 2023 bisogna tornare al 2007 quando furono 85.542. Non è stato peraltro il sabato più affollato del 2023: al Sachsenring nel giorno di vigilia del GP erano in 86.518, a Le Mans in 88.319. Tuttavia se per il GP transalpino l’aumento in 12 mesi è stato di oltre 23mila spettatori, in Sassonia già nel 2022 furono 86.202, il che significa che la Sprint al sabato non ha fruttato nuovi adepti tedeschi.

MotoGP, pubblico e numeri


In Italia invece la Sprint non ha catturato grandi consensi perché per vederla al Mugello sono accorse appena 39.346 persone e a Misano 39.944. In entrambi i casi il giorno dopo il pubblico è stato quasi il doppio: 77.921 in Toscana, 79.424 al Marco Simoncelli. Ciò pone i due appuntamenti nostrani all’11° e al 12° posto stagionale con complessivi 141.056 spettatori per il GP San Marino e 135.670 per il GP Italia. Eppure si è registrato un risveglio perché nel 2022 il Mugello si fermò a 74.078 spettatori e Misano a 101.140, anche a seguito di due sabati deludenti: 19.602 in un caso e 25.300 nell’altro.

Le tappe italiane non rappresentano il problema per la Dorna che lamenta la presenza in calendario di tre GP lontani dai centomila fans: 55.050 in Qatar, 71.387 in Australia e 76.125 in Giappone. Difficile avvicinare la F1: le monoposto hanno superato i 5,7 milioni di spettatori in entrambe le ultime stagioni, complici i 470mila del GP Gran Bretagna 2023 a Silverstone e i 445mila del GP Australia 2023. Numeri che la MotoGP può soltanto sognare.

Calendario MotoGP 2024

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