Con la bella stagione le moto lasciano i garage.Ecco una guida su quale manutenzione fare prima delle prime uscite primaverili
Arriva la primavera: si parte, ma prima...
La primavera è appena iniziata ed è tempo di tornare in moto. Che serva ad affrontare con più facilità il traffico cittadino nel tragitto quotidiano o che sia lo strumento per evadere dalla routine durante i weekend, o magari solo la domenica, la motocicletta deve essere in perfette condizioni prima di tornare ad affrontare la strada e le curve. Ne va della sicurezza ma anche del divertimento.
Quindi è necessario un bel controllo generale alla moto, soprattutto se è rimasta a riposo nei mesi invernali, ferma in garage e issata sui cavalletti. Le operazioni da effettuare vanno un po' oltre quelle minime che sarebbe bene ripetere ogni settimana anche nell'uso costante, ovvero verificare la pressione delle gomme e ingrassare la catena. Dopo qualche mese di stop bisogna fare qualcosa in più e non è detto che sia necessario per forza affidarsi al meccanico. Per queste operazioni basta solo un minimo di capacità nel fai-da-te e poi scegliere i prodotti giusti.
Batteria, pneumatici e freni: tre elementi imprescindibili
Quando si prepara la moto al letargo invernale sarebbe cosa buona e giusta collegare la batteria con un mantenitore di carica, che le impedisce di andare a terra e ne preserva la salute.
Purtroppo molto spesso questo aspetto si dimentica e, se la batteria dovesse essersi scaricata si può ricorrere all'accensione con i cavi oppure alla classica spinta, ma in quest'ultimo caso le variabili sono tante: dal peso della moto stessa, al tipo e alla cilindrata del motore, alla disponibilità di una strada in discesa, che sarebbe una manna dal cielo.
Una volta accesa la moto, una batteria in salute si ricarica dopo qualche chilometro. Diversamente bisogna sostituirla e verificare con attenzione sia le dimensioni sia le specifiche, soprattutto la tensione (V), la capacità (Ah) e la corrente di Spunto (CCA).
Per quanto riguarda gli pneumatici, verificate visivamente il battistrada prestando attenzione agli indicatori di consumo nelle scanalature e poi gonfiateli alla pressione raccomandata dal costruttore. Rispetto ai freni, invece, un esame visivo delle pastiglie è sufficiente, ma fate comunque attenzione durante le prime tre o quattro frenate.
Olio motore, grasso per la catena e prodotti specifici per la pulizia delle carene e del telaio
Partendo dal presupposto che ogni costruttore ha le sue prescrizioni per ogni motocicletta, una buona regola generale è cambiare l'olio del motore una volta l'anno, anche se si usa la moto poco. Farlo prima di ricominciare la stagione è una scelta saggia, perché nei mesi in cui la moto è stata ferma, tutte le impurità e i piccoli residui presenti all'interno del propulsore si sono depositati sul fondo della coppa dell'olio e quindi hanno reso il lubrificante ancora più sporco.
Per sostituirlo procuratevi una bacinella abbastanza capiente e acquistate il nuovo olio rispettando le prescrizioni del costruttore e ovviamente conferite l'olio esausto in un punto di raccolta ufficiale.
Per quanto riguarda la catena, lavatela prima con petrolio bianco oppure con il gasolio, utilizzando anche una spazzola metallica, dopodiché ingrassatela con uno spray specifico. Anche per la pulizia generale della moto servono prodotti specifici, soprattutto per non danneggiare le plastiche colorate e il cupolino. Occorrono anche degi panni morbidi e la sempre utile pelle di daino.
Casco, tuta, guanti, pantaloni e stivali: l'abbigliamento che garantisce la sicurezza
Secondo il Codice della Strada è sufficiente un casco omologato secondo le normative europee per viaggiare in moto e tutto è lasciato al libero arbitrio. Da anni si parla di un aggiornamento del CdS per inserire anche gli altri dispositivi di sicurezza, ma per ora tutto rimane in teoria.
Peccato, perché indossare il corretto abbigliamento in moto è fondamentale. Il tris composto da giacca, paraschiena e guanti è fondamentale, ma è meglio aggiungere i pantaloni tecnici dotati di protezioni e un paio di calzature da moto per proteggere i piedi. La giacca serve a proteggere tutto il busto e le braccia, attraverso le protezioni certificate su spalle e gomiti. Per quanto riguarda i materiali c'è l’imbarazzo della scelta, dal tessuto al nylon, dalla cordura alla pelle.
Il paraschiena riduce in maniera drastica la possibilità di danneggiare la spina dorsale in caso di impatti violenti. Bisogna sempre scegliere un paraschiena omologato, che può essere a bretelle o a inserto. Uno step ulteriore è l'airbag, che si trova all'interno di un gilè e protegge ancora di più. I guanti sono spesso sottovalutati soprattutto in estate e farlo è un grande errore, perché basta avere l'impatto di un insetto sulle mani nude a 70 km/h per rendersene conto.
Anche i pantaloni sono fondamentali per gli stessi motivi dei guanti, sia per scongiurare il rischio di abrasioni che per alleviare l'impatto con insetti o sassolini, che in certe situazioni è piuttosto frequente. Infine anche le scarpe da moto o gli stivali sono imprescindibili, perché in caso di caduta, il piede può facilmente rimanere sotto la moto e quasi sicuramente sfrega con l'asfalto per più di qualche secondo.
eBay garantisce un listino praticamente infinito e facilmente navigabile
Prodotti per la manutenzione della moto, ricambi, abbigliamento, casco e anche accessori utili, come i kit antiforatura, le tute antipioggia e l'interfono, sono tutte cose che si possono trovare facilmente e rapidamente su eBay, cioè uno dei principali portali di e-commerce italiani dove c'è un'ampia sezione dedicata alle due ruote.
Su eBay si possono trovare pezzi originali e compatibili per qualsiasi modello di moto, con in più la possibilità di confrontare prezzi, leggere recensioni e acquistare in modo rapido e sicuro. La disponibilità di prodotti è pressoché infinita, con milioni di inserzioni sempre disponibili. Si può cercare la propria moto per marca o per tipologia, specificare se è un mezzo nuovo oppure d'epoca; oppure si può effettuare la ricerca direttamente per categoria di prodotto. La grande varietà di ricambi sempre disponibile, permette a chi possiede una moto di trovare soluzioni per qualsiasi tipo di esigenza, dal componente più comune ai pezzi specifici per personalizzare il proprio veicolo.
La scelta del pezzo e quanto si vuole spendere
Quando è arrivato il momento di acquistare un ricambio per la propria moto, bisogna avere chiari sostanzialmente due aspetti: il pezzo necessario e la cifra che si vuole spendere.
Per quanto riguarda il primo aspetto è fondamentale essere sicuri che il componente sia quello giusto e che sia perfettamente compatibile con la motocicletta per cui viene acquistato. Non è un tema banale, perché molto spesso i ricambi sono diversi a seconda dell'anno del mezzo a cui sono rivolti; un prodotto che a un esame superficiale sembra uguale a un altro, potrebbe non esserlo, basta una filettatura diversa per cambiare tutto.
Una volta che si è certi del pezzo da acquistare, bisogna decidere se spendere di più per un prodotto nuovo o di meno per uno rigenerato oppure addirittura usato. La scelta sta a noi e dipende anche dal valore della motocicletta che si vuole ripristinare o restaurare, ma in ogni caso c'è sempre la Garanzia Cliente eBay che mette al riparo da sorprese indesiderate.
Condividere passione, esperienza, capacità: la community dei motociclisti
Occuparsi della manutenzione della propria moto vuol dire anche condividere questa passione con altri motociclisti. A volte capita di avere bisogno di un consiglio prima di effettuare un intervento sulla moto per la prima volta. Anche quando si tratta di un'azione banale come ingrassare la catena, ci sono dei piccoli accorgimenti che rendono l'operazione più semplice e che impediscono al grasso di finire su tutti i vestiti di pilota e passeggero alla prima accelerata. Ma condividere la passione per la moto vuol dire anche scambiarsi consigli sugli accessori, sui ricambi e sui prodotti, scegliendo quelli che hanno funzionato meglio per un amico e stando lontani da quelli che invece hanno creato problemi. Tutto questo dipende dal fatto che andare in moto è un fatto molto personale e che per raggiungere lo stesso scopo ci sono percorsi diversi. Un casco che sta bene a una persona non sta bene ad un'altra e lo stesso vale per l'abbigliamento. Anche gli accessori per viaggiare o per rendere più funzionale la moto possono funzionare per qualcuno e non essere adatti a qualcun altro. Dunque condividere le proprie esperienze è sempre un'ottima idea!