Manubri larghi: l’Ice Trophy ha incoronato Elia Bartolini

Manubri larghi: l’Ice Trophy ha incoronato Elia Bartolini

Il pilota Moto3 ha dimostrato, ancora una volta, un grande feeling con il traverso

30.01.2022 ( Aggiornata il 30.01.2022 15:30 )

I guerrieri del ghiaccio sono tornati in pista per l’ultima prova della manifestazione Ice Trophy, a conclusione della seconda edizione del torneo.

Manubri larghi: Kevin Corradetti, l'astro nascente del Flat Track

I vincitori


Nel rinnovato ghiacciodromo di Saint-Rhémy-en-Bosses, Aosta, sono stati incoronati i “re del traverso” 2021: tra loro spicca il nome di Elia Bartolini, vincitore nella classe regina riservata alla classe Over 250. Un nome particolare, dato che il diciottenne nel 2021 ha vinto anche il titolo Moto3 del CIV e in questo 2022 si appresta a vivere la prima stagione in pianta stabile nel Motomondiale.

La sua Yamaha, con oltre cinquecento chiodi montati sui pneumatici, ha spesso primeggiato nelle batterie e nelle finali, a iniziare dai primi mesi dello scorso anno nei primi due eventi. Il terzo è stato rinviato in seguito alle restrizioni sanitarie imposte per la pandemia del Covid-19 ed è stato disputato a metà dicembre.

Bartolini ha dimostrato ancora una volta un eccellente feeling con la guida di traverso, a iniziare dalle prove di campionato italiano di Flat Track su sterrato, confermandosi anche sul ghiaccio.

La categoria Over 250 Stock è stata conquistata dal pilota laziale Francesco Puocci in sella a una Yamaha Ténéré, dopo che nelle prime due gare aveva gareggiato con una KTM 790. Nelle categorie Under 250, hanno vinto rispettivamente Nico Amodei (KTM 250) nella Open e Melwin Negrillo (Honda 250) nella Stock.

La terza stagione


Calato il sipario sulla stagione 2021, l’Ice Trophy è ripartito il 19 dicembre con Gara 1 della terza stagione, sul tracciato di Saint-Rhémy-en-Bosses. Quattro le tappe della manifestazione, che ha subito una decisa rivisitazione delle categorie in gara, a iniziare dalla Ice Warriors 1, riservata a moto due tempi da 201 a 500 centimetri cubici e quattro tempi dalla cilindrata 251 fino alla 650. Dopo due gare disputate comanda la classifica Andrea Bianciotto, vincitore del prologo di Saint-Rhemy al termine di un avvincente duello proprio con Bartolini, battuto soltanto al fotofinish sulla linea del traguardo finale. Nella Ice Warriors Stock, primeggia Alessandro Colombo, grazie a due secondi posti nelle gare vinte da Giuliano Mancuso e Alessio Bonetta.

Nella categoria Ice Warriors 2, con moto due tempi fino a 200 centimetri cubici e quattro tempi fino ai 250, Federico Novara ha vinto entrambe le prove sin qui disputate, garantendosi già un ampio margine in classifica generale nei confronti del primo inseguitore, Andrea Boscoscuro. Infine, nella Ice Warriors II Stock, Negrillo comanda la classifica provvisoria con cinque punti vantaggio su Alessandro Vernero.

La soddisfazione del delegato regionale FMI


Davide Lombardi, delegato regionale FMI per la Valle D’Aosta, e promotore del Trofeo Ice Trophy, si è dichiarato soddisfatto per l’andamento delle gare e delle presenze, nonostante il Covid-19 abbia pesantemente condizionato la lista di partenza di Gara 2 disputata lo scorso 9 gennaio a Pragelato (TO): “Sono veramente contento per il numero di piloti che hanno partecipato e che parteciperanno alle gare, siamo arrivati anche a settanta iscritti lo scorso anno nella tappa di Pragelato (poi rinviata per le restrizioni sanitarie). Mediamente, ci siamo sempre attestati sui quaranta, quarantacinque piloti iscritti. Vedo che il livello dei partecipanti cresce di gara in gara, e questo aumento di prestazioni lo riscontro sia tra chi duella per le prime posizioni, che per chi sta leggermente dietro. Mi ero posto due obiettivi per questo trofeo: riportare in Val d’Aosta gare di moto in un circuito, e creare un’atmosfera nel paddock amichevole e solidale. Posso dire che entrambe le prospettive sono state centrate. Sono ulteriormente felice per un altro aspetto: anche le ragazze si sono avvicinate all’Ice Trophy, con due presenze in Gara 1 e una in Gara 2”.

Dopo l’appuntamento di domenica 23 gennaio a Crevacol (AO), la chiusura del torneo sarà domenica 6 febbraio sempre a Crevacol ma con il tracciato “reverse”, cioè i piloti lo affronteranno nel senso di marcia contrario.

Manubri larghi: Riccardo Montanino alla riscossa

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi