Giri e Gare: Trentino, emozioni in quota

Giri e Gare: Trentino, emozioni in quota

Con la bella stagione si torna finalmente a guidare sulle strade di montagna. Come quelle panoramiche in Trentino, dove ha fatto tappa l’italiano Trial Gruppo 5

05.05.2022 ( Aggiornata il 05.05.2022 14:09 )

Nel weekend dell’1 maggio, l’appuntamento con il campionato italiano Trial Gruppo 5 a Pietramurata (Trento), ha offerto l’occasione per spezzare le emozioni della gara con un giro in moto a dir poco sorprendente.

Giri e Gare: la Gallura nascosta

Direzione Tione


Dall’Offroad Park, raggiunta velocemente Sarche, si avanza in direzione Tione sui tornanti che bordeggiano le spire del Canyon del Limarò per poi, subito dopo, puntare le ruote verso Andalo lungo la bella Statale 421. È un nastro d’asfalto dalle geometrie infinite, che corre tra i rilievi ammantati di verde del Parco Adamello-Brenta. Molveno – con il più volte proclamato “lago più bello e più pulito d’Italia” da Legambiente e dal Touring Club - è un luogo che incanta al primo sguardo, grazie agli scorci panoramici e alle acque dal blu intenso incastonate tra le cime della Paganella.

Curve, boschi e vedute mozzafiato accompagnano alla guida fino alla vicina Andalo, nota stazione sciistica a 1039 metri d’altezza, con l’omonimo lago che scompare e riappare a seconda delle stagioni. Si avanza a tutta piega sulla Statale 421. Castel Belfort, antico maniero risalente al 1311 con le suggestive rovine che dominano la valle, trattiene il fascino dei luoghi persi tra le pieghe del tempo… storie di fantasmi comprese.

Doppiata Spormaggiore, si raggiungono infine il torrente Noce, proveniente dalla Val di Sole, e la Statale 43 per un veloce trasferimento in direzione Trento. Crocevia di popoli, scrigno d’arte e patria del buon vivere, il capoluogo del Trentino è una delle città più affascinanti del Nord Italia. Da piazza Duomo, circondata da palazzi rinascimentali riccamente affrescati tra i quali svetta la maestosa Basilica di San Vigilio (vi si tenne lo storico Concilio di Trento), ci si può perdere tra le vie del centro, ricche di fascino e curiosità.

Monte Bondone


Come la leggenda legata al Palazzo Fugger Galasso, conosciuto anche come Palazzo del Diavolo, reso famoso da Goethe nel suo Viaggio in Italia: secondo la tradizione fu costruito in una sola notte dopo che il banchiere Georg Fugger ebbe stretto un patto con il maligno. Altre perle da non mancare sono il Castello del Buonconsiglio e il MUSE, disegnato da Renzo Piano, uno dei principali musei di scienze naturali d’Europa.

Si torna in sella per l’attacco al Monte Bondone. Si imbocca la Strada Provinciale 85 che da Trento, in una serie infinita di spirali magiche, si arrampica in quota doppiando le frazioni di Sardagna e Candriai, fino a Norge, a circa 1500 metri d’altezza, base del comprensorio sciistico del Monte Bondone. Si prosegue, in picchiata, verso Vason, circondati da vedute sconfinate sulle imponenti cime circostanti. Superato l’osservatorio astronomico “Terrazza delle Stelle” nella conca delle Viote, e il piccolo specchio d’acqua in prossimità di Lagolo (il più piccolo lago balneabile del Trentino), si raggiunge infine il suggestivo Castel Toblino, in posizione panoramica sulle sponde del lago di Toblino, proprio a due passi da Pietramurata: semplicemente, uno dei manieri più romantici di tutto il Trentino; un luogo fatato e misterioso (numerose le leggende nate attorno alle sue mura) oggi in parte adibito a struttura ricettiva.

Il nucleo originario è antichissimo (risale al 201 d.C.), e varcarne il ponte levatoio in legno è come azionare una macchina del tempo. Da non perdere: visite soltanto su prenotazione, per informazioni: www.casteltoblino.it.

Giri e Gare: le Piccole Dolomiti Lucane

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi