Il giovanissimo pilota isolano vola con il team ETG Racing, sotto la supervisione di Rino Salucci, papà di Uccio, braccio destro di Valentino Rossi
Il giovanissimo pilota di cui trattiamo in questo articolo è davvero un bel personaggio, perché simpaticissimo, solare e nato in un'Isola dove facile non è farsi largo nel mondo del motosport. Eppure. Carmelo Belluzzo, giustamente orgoglioso delle proprie radici, si presenta spiegando quanto sia felice nell'essere approdato in terre oltreconfine: "Ciao a tutti, ho 13 anni e sono di Favara" sorride, radioso "cittadina della provincia di Agrigento. Da lì sono partito alla volta della Spagna, partecipando al campionato MiniGP, prendendo parte a metà stagione. Poi, siccome mi erano piaciuti ambiente e possibilità trovate, nel 2021 ho corso nella Moto5, l'anno successivo e nel 2023 in Moto4. Ho in serbo una bella novità, che vi svelo con grande entusiasmo. Continuerò nel team ETG Racing, del quale sono veramente contento".
I Costruttori a due ruote dotati del maggior budget
Carmelo presenterà il 20 gennaio la sfida 2024 marcata PreMoto3 spagnola proprio a Favara, presso il Castello di Chiaramonte, simbolo storico e artistico: "Non vedo l'ora di ricominciare a misurarmi in mezzo agli altri piloti" i test sono fissati nei prossimi 16, 17 e 18 marzo "perché sarò ancora assieme al team ETC Racing si è dimostrato di alto livello. La mia Moto4 era simile a una Moto3: agilissima da guidare, potente a dispetto di quanto sia piccola: con 32 cavalli riesco a divertirimi, oltretutto dando il meglio nelle curve".
Belluzzo ha concluso al sedicesimo posto della graduatoria generale, crescendo di uscita in uscita, imparando e lottando. Sue prime file in griglia, ottimi le incursioni in top five di gara: "Ho affrontato piccole difficoltà e imprevisti, reagendo subito. Ho sempre concluso nella parte alta di classifica, confrontandomi con rivali forti e preparati. Per arrivare pronto alle gare, un grosso allenamento tenuto a casa: papà Leandro possiede una scuola di moto, la SMC di Favara. Lì mi diverto, tengo i riflessi attivi, guido tutto il giorno".
Papà Leandro conta su una preparazione completa per il figlio Carmelo, infatti, la scelta di un istituto ad hoc:"Frequento il Liceo Scientifico Scienze Applicate, studiando con grande impegno. Poi, una volta finiti i compiti, vao ad allenarmi. Il mio idolo è sempte stato Valentino Rossi ma, in questo momento, mi ispiro a Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi".
Belluzzo descrive i dettami del proprio percorso, seguito da un consulente d'eccezione: "Ho un simbolo corrispondente al mio soprannome: The King 64! Desidero diventare il Re delle corse, arrivando in MotoGP, magari con Ducati. Sono in Spagna, dove Rino Salucci mi affianca, dandomi preziosi consigli. La sua esperienza è per me fondamentale, si vede che frequenta le gare da tanti anni".
Link copiato