La novità: Yamaha e-bike, la moto delle bici

La novità: Yamaha e-bike, la moto delle bici© Yamaha

La Casa di Iwata, leader mondiale nella produzione di motori elettrici per bici, debutta con tre prodotti: ecco quali

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03.02.2023 ( Aggiornata il 03.02.2023 17:45 )

Tre e-bike per tre utilizzi diversi: dopo aver lanciato la prima bici con motore elettrico nel 1993, la PAS, ed essere stata per anni leader della fornitura di propulsori “green” per altri costruttori, la Yamaha debutta con una sua gamma di biciclette a pedalata assistita.

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Il progetto Switch On


Lo fa perché entro il 2030 il segmento delle bici elettriche rappresenterà il 50% del mercato europeo (oggi, per numeri, la Germania è saldamente in testa, seguita a distanza siderale da Francia, Olanda e Italia) ma anche perché questa filosofia fa parte di un progetto Yamaha molto più ampio, lo Switch On, che la porterà a presentare al Mondo nei prossimi mesi nuovi concetti di mobilità alternativa al termico.

Tra questi, un progetto che avvicina sempre di più la bici e lo scooter, con i vantaggi dell’una e dell’altro.

La CrossCore RC


La prima novità è una city bike, CrossCore RC, dedicata all’utilizzo urbano, a chi pedala per andare a lavoro, all’università o per spostarsi quotidianamente in città ma anche a chi non disdegna qualche escursione in off-road facile: tra le caratteristiche, manubrio flat per una guida comoda, telaio in alluminio, cerchi da 27,5”, forcella Suntour con escursione 63 mm, cambio Shimano Alivio a 9 velocità, batteria da 500 Wh agli ioni di litio, facilmente accessibile ma anche estraibile per la ricarica, la collaudata e affidabile drive Unit PW-ST (da 250 W e 70 Nm) e la possibilità di personalizzarla con portapacchi e parafanghi.

Dal display posizionato sul manubrio, si leggono facilmente velocità, livello batteria e chilometri effettuati ed è possibile gestire l’assistenza su livelli diversi. L’innovazione più importante riguarda la presenza di una funzione automatica, di derivazione motociclistica: il sistema “legge” la pendenza e interviene per agevolare la pedalata, gestendo da solo la necessità di avere più o meno assistenza dal motore. Tre le misure disponibili (S, M, L) e due i colori (bianco e sabbia). Il peso è di 23,9 kg e il prezzo è di 2999 Euro.

La Wabash RT


La seconda bici è la più sportiva gravel Wabash RT: compatta nelle misure, azzeccata nella posizione di guida caricata in avanti ma confortevole, è agile sia nei tratti urbani che nel suo terreno ideale, ovvero lo sterrato non troppo impegnativo: supera bene asperità come radici, buche e avvallamenti classici del terreno off-road, è intuitiva, maneggevole e può vantare un’ottima spinta dal motore PW-ST, lo stesso della CrossCore RC (con cui condivide anche telaio, batteria e display con le varie funzioni).

Il cambio, invece, è Shimano GRX a 12 rapporti, i cerchi da 700c e le sospensioni “rigide”, come sulle bici da corsa. Da segnalare la presenza del telescopico per la sella, ormai indispensabile nella gestione delle discese più ostiche. Tre le misure disponibili (S, M, L) e un colore (blue steel). Il peso è di 21,4 kg e il prezzo è di 3999 Euro.

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