National Trophy 600, Farinelli: "Questo titolo ha ancora più valore"

National Trophy 600, Farinelli: "Questo titolo ha ancora più valore"© Giorgio Panacci

Al termine del round di Imola, il pilota Black Flag Motorsport ha bissato il successo ottenuto nel 2022: "Michael Canducci è stato un grande avversario"

10.10.2023 ( Aggiornata il 10.10.2023 14:45 )

Roberto Farinelli è il dominatore del National Trophy 600. Al termine del round di Imola, che ha incoronato anche Gabriele Giannini campione della classe 1000, il pilota del Team Black Flag Motorsport ha conquistato la seconda corona consecutiva bissando quella ottenuta nel 2022.

Un risultato storico, perché adesso Roberto può vantarsi di essere il più titolato nella storia del campionato targato Moto Club Spoleto, considerando anche il successo conquistato nel 2020.

Roberto Farinelli nella storia del National Trophy


“Sono felicissimo per questo successo” ha dichiarato Farinelli ai microfoni di Motosprint poco dopo il traguardo dell'Enzo e Dino Ferrari, dove ha conquistato la vittoria – la quarta stagionale su sei appuntamenti - nell’ultima manche dell’anno davanti a Michael Canducci, suo diretto rivale nella corsa al titolo. Roberto ci ha poi confessato di aver corso stringendo i denti, sia per il forte caldo che per un piccolo malessere fisico: Ho disputato tutta la gara cercando di tenere duro perché avvertivo un forte dolore alla caviglia sinistra, che rendeva molto difficile cambiare le marce - ha ammesso il numero 42 - vincere il secondo campionato consecutivo così, su una pista storica come Imola, ha sempre un sapore speciale”.

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Farinelli rende onore a Canducci


Il pilota ferrarese adesso pensa a godersi il momento, ma il 2024 è già dietro l’angolo. “Il futuro è da definire, ma mi piacerebbe rimanere in orbita Kawasaki, a prescindere dal campionato” ha detto Roberto, prima di complimentarsi con Canducci, che ha chiuso la stagione a -10 in classifica:Io e Michael siamo amici, è stato un grande avversario in pista, è uno tosto. Lui ha corso a livello iridati, per questo motivo il mio titolo 2023 assume ancora più valore”.

Il podio di Imola è stato completato da Emanuele Vocino, che ha preceduto Lorenzo Cintio e Marco Marcheluzzo, quest’ultimo terzo in campionato.

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