Idea V-Twin per il Campionato Mondiale Femminile

Curiosità e interesse ci sono, perciò non vediamo lpora che cominci il Campionato Mondiale Femminile. Presentata durante il weekend della MotoGP di Jerez, la serie completamente dedicata al Gentil Sesso sta prendendo forma e, uno dei quesiti più gettonati è: con quali modelli e cilindrate verrà presentata l'edizione 2024? Voci dal paddock SBK suggeriscono la soluzione V-Twin. Il bicilindrico. 

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Aprilia, Yamaha e KTM: prima bozza del Mondiale Femminile

Avendo promesso una derivazione di serie, Promoter e FIM giuravano in una "cubatura di mezzo", ovvero, non troppo bassa come l'attuale Supersport 300, non eccessivamente alta quanto la 1000 Superbike. Essendoci già Supersport con quattro cilindri in linea da 600, bicilindrici 955, tre cilindri 800, su cosa puntare per le ragazze nel 2024?

Una sorta di "compromesso", sebbene sia più opportuno definirlo "connubio": le eccellenti Aprilia, Yamaha e KTM propongono sul mercato pezzi V-Twin graditi dal pubblico e, avendone già disponibili versioni da gara, perché non sfruttarne i buoni momenti di vendita, tecnologico e filosofico?

Il Trofeo Aprilia RS660 va a gonfie vele, come raccontato dal weekend di Misano. Lo Yamaha R7 Cup piace tantissimo, mentre l'arancione RC8 è andata a ruba nelle prime fasi di ordinazioni. Dotati di buona ma non eccessiva potenza, non troppo pesanti, poco costose, queste moto rappresentano presente e, agonisticamente parlando, il futuro tinto di rosa.