Motoestate: i risultati del primo round di Varano

Motoestate: i risultati del primo round di Varano© Photofinish

I risultati dell'esordio stagionale: ottimi riscontri per la Twins Cup

Presente in

Redazione

25.04.2023 19:12

Buona la prima per il WRS Motoestate 2023, che nella tradizionale cornice di Varano ha riportato in pista piloti in tutte le categorie.

Motoestate: la Twins Cup debutta a Varano


Ad aprire la giornata di gara è stata proprio la novità dell anno, la Twins Cup, sulla quale ha messo il primo sigillo della storia della categoria Davide Conte. L’ex campione MES della classe 300, ha portato sul gradino più alto del podio la sua Yamaha R7, precedendo nell’ordine Piero Roma, su Aprilia ed Edoardo Bocellari, su ProtoGini.

Al via anche le special Ros Moto, su base Suzuki 650. Tutte moto divertenti, facili ed economiche, moto nelle quali il pomoter Sh Group vede la classe che in un futuro prossimo sarà protagonista delle competizioni a livello nazionale.

O'Grady protagonista nel Motoestate a Varano


Il succedersi delle gare è incessante, così è subito il tempo per i protagonisti della Race Attack 600 di scendere in pista. La classe che ha visto nel corso degli ultimi anni debuttare tanti piloti provenienti dalle prove libere non ha deluso le attese, dando vita sin dall’ avvio ad uno spettacolo ricco di colpi di scena. Al via vengono percorse poche curve prima che la partenza venga ripetuta, a causa dell’ esposizione di una bandiera rossa.

Al nuovo start sono in 5 a fare l’andatura: Campanini, Vignati, Benedet, Cristini e Bettella. Se le danno di santa ragione per tutta la gara, sin quando sul finale Campanini commette un errore consentendo agli avversari di approfittarne, così come Vignati, sopravanzato nel finale da un tenace Campanini che si riprende una posizione e viene seguito da Pocobello autore di una bella rimonta. La prima manche si chiude quindi con Benedet che conquista 25 punti, seguito da Bettella e Cristini.

Successivamente alla 600, tocca alle maximoto della classe 1000, dove a vestire i panni del protagonista è l’irlandese Thomas O’Grady, che ha scelto il WRS MES per vivere l’esperienza di correre nel belpaese. Il britannico è stato protagonista sin dal via, con il sempreverde Gelsomino Papa, Geninatti e Vitellaro, autori di una partenza efficace. Poi mentre O’ Grady allunga risalgono Fabbretti, Scaltritti e Proietti, mentre Papa, dopo una bella resistenza si mette in coda al gruppo. Proprio sul finale i colpi di scena. Fuori dalla bagarre Geninatti, e successivamente Proietti, che sembrava ormai aver fatto sua la piazza d’onore. Una scivolata nel finale, lo metteva fuori dai giochi, lasciando spazio libero alla coppia di antagonisti. Bravo Gelsomino Papa, che ottinene la quinta piazza, dietro a Vitellaro.

Spazio poi alle piccole cilindrate, con la partecipata 125/Moto4. Una classe che vede al via nostalgici delle mitiche 2 tempi opposti ai giovani protagonisti in sella alle 250 4t di derivazione GP. Una classe equilibrata, che vede protagonista Andrea Raimondi, Seguito da Federico Trubia e Alex Iannazzo, primo delle Moto4. Quarto assoluto e primo tra le 125 SP è Emanuele Magnanelli, che precede di un soffio Niccolò Carpina, mentre Lorenzo Guidi completa il podio della categoria. La 600 Open apre la sequenza delle classi regine, ed è nuovamente una gara interrotta da una bandiera rossa.

La fulminea partenza del giovane Galloni, seguito da Darren, Sansavini, Ferrari, Caffagni e Osler, viene ripetuta dopo quattro giri per la caduta di Sansavini. Galloni è nuovamente protagonista allo start. Il giovane alfiere del MC Ducale è alla prima gara nella categoria, così Dorren sfrutta la maggiore esperienza a sua disposizione, prima sopravanzandolo e poi allungando, mentre alle sue spalle infuria la bagarre.

Bagarre nella quale Galloni ottiene la piazza d’onore assoluta e della classe Next Gen, seguito da Ferrari (primo della 600 Open), Osler e Caffagni, bravo a porre rimedio ad una partenza non ottimale.

Passa alla prossima pagina

1 di 2

Avanti
  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi