EWC 8h Spa, Niccolò Canepa: “Spa è una pista sulla quale la R1 funziona molto bene”

A margine del Q1 delle qualifiche abbiamo avuto modo di parlare anche con lo Sporting Manager di Yamaha Niccolò Canepa toccando diversi temi del mondo attuale di Yamaha lato SBK ed EWC, come il futuro della squadra ufficiale in SBK e la 8h di Suzuka.

- Niccolò, fa un certo effetto vederti in “borghese” sulla pista che vi ha visto vincere nel 2023 e 2024

“Ormai mi sono abituato, dopo un bel po’ di tempo che sto facendo questo lavoro, sono entrato nel ruolo. Sono contento di essere qui a supporto dei team Yamaha.”

- A Le Mans la tua prima vittoria in Endurance da Sporting Manager Yamaha. Che effetto ti ha fatto?

“E’ stata una gara molto rocambolesca e difficile per tutti quanti, con tante cadute ed in condizioni difficili. Sono molto contento perché YART ha fatto un grande lavoro, sono stati bravi a gestire la situazione e vincere la gara che mancava a YART e Yamaha da qualche anno.”

- Max Neukirchner rideva in conferenza stampa dicendo che non era più l’unico tedesco ad averla vinta. Le cadute di Le Mans sono state 202...

“Marvin (Fritz, ndr) adesso l’ha vinta. A Le Mans ci sono state conduzioni veramente particolari tra la pioggia, la pista che non si asciugava, il freddo. E’ stata una gara di sopravvivenza.”

- Venite qui a Spa con il record di due vittorie nelle ultime due gare. La tua impennata sul traguardo l’anno scorso è stata iconica...

“Sono stati tre anni fantastici, il primo anno anche eravamo in testa e stavamo facendo una bellissima gara, la 24h del 2023 e la 8h dell’anno scorso. Spa è una pista sulla quale la R1 funziona molto bene e tutto il pacchetto in generale ha funzionato in modo incredibile, mi aspetto che anche quest’anno si possa fare un bel risultato anche se abbiamo visto che per domani le condizioni sono molto incerte, simil Le Mans. Sarà nuovamente una gara difficile, sull’asciutto sappiamo che la R1 può funzionare molto bene. L’anno scorso è stata una bella gara, ero particolarmente contento, avevo fatto anche la partenza e la pole position. E’ stato un weekend pazzesco ed è un bel ricordo per la mia carriera.” 

- Tra due mesi ci sarà la 8h di Suzuka che ti vedrà alla guida di Yamaha. Cosa provi a non essere in pista?

“Sono contento, ho voltato pagina già da diversi mesi. Sono contento di vedere che ci sarà il team factory e questo è un bel segnale da parte di Yamaha ed anche l’idea di portare un pilota dalla MotoGP, uno dalla SBK ed una Leggenda di Yamaha che corre nella JSB come Nakasuga è qualcosa secondo me di molto bello. Non vedo l’ora di essere lì e vedere anche dall’interno il team factory Yamaha.”

- Parlando di Yamaha anche in SBK, avete appena rinnovato Locatelli. Quale sarà il futuro della squadra?

“Siamo molto contenti di aver rinnovato con Locatelli per i prossimi due anni, quest’anno ha vinto la sua prima gara in carriera, è un pilota che è cresciuto con noi ed era giusto continuare sperando di fare tante altre vittorie e tanti altri podi che era l’obiettivo che ci siamo prefissati per i prossimi due anni. Il futuro per il resto è ancora da scrivere, non abbiamo ancora deciso nulla perché i nostri piloti sono tutti a scadenza quest’anno e vogliamo prenderci un pochino più di tempo per prendere una decisione.”

- Pensando al futuro, quindi, guardi tutti i campionati?

“Certo, in passato ci sono stati tanti esempi. Piloti forti o meno forti ci sono da tutte le parti, uno deve avere una visione aperta. Un esempio è stato quello di far provare la R1 a Manzi nei test di Misano, era una cosa giusta, sta facendo benissimo in Supersport con la R9, ha l’età giusta ed è stato bello vederlo salire sulla Superbike. Ci ha dato delle buone indicazioni ed è andato subito veloce, queste sono le cose che ci piacciono.”