EWC, 8h di Suzuka: “triello” per la vittoria finale tra Team HRC, YART e Ducati Kagayama

Complici le incombenti Olimpiadi di Parigi (26 luglio-11 agosto), la classica giapponese del Mondiale Endurance è stata anticipata nel fine settimana del 18-21 luglio, in concomitanza con il round SBK di Most.

Mai così importante come quest’anno la 8h di Suzuka visto il minimo scarto (appena un punto) a questo punto del Mondiale tra gli attuali leader di classifica Yoshimura SERT (senza Black infortunato e con la new entry Albert Arenas al suo posto) e i campioni in carica di YART, in rampa di lancio dopo la vittoria alla 8h di Spa di inizio giugno ed i buonissimi test di Suzuka della seconda metà di giugno chiusi alle spalle della Ducati V4R del team Kagayama.

Pur essendo in calendario come terzo appuntamento stagionale, la 8h di Suzuka mantiene ancora il suo fascino e la sua tradizione di essere prettamente EWC (ci sono le Stock ma sono tutte squadre giapponesi, ad eccezione di Wojcik 777, National Motos Honda e Team Etoile, giapponese ma deb del Mondiale) ma non per tutte le squadre iscritte al Mondiale. Solo 11 sono i permanent team del Mondiale presenti a Suzuka: Motobox Kremer e KM99 ci saranno come lo scorso anno, new entry Tati Team Beringer Honda, Wojcik 777 Honda (con Gino Rea che torna due anni dopo il bruttissimo incidente), Team Etoile BMW, Honda National Motos.

Cambi di line up, debutti ed assenze importanti

---

Vista la concomitanza del round di Most del Mondiale SBK Team HRC schiererà il trio inedito Zarco-Nagoe-Takahashi per difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Ritorna quindi la tradizione dei piloti MotoGP presenti a Suzuka. 

Cambio di line up per il team Yoshimura SERT Suzuki che al posto dell’infortunato Gregg Black (l’anglo-francese si è rotto il polso nei test ufficiali) ha chiamato dalla Moto2 lo spagnolo Albert Arenas. Debutto nella “Gara delle Gare” anche per un altro prospetto della Middle Class del Motomondiale, ovvero Barry Baltus che guiderà anche lui una Suzuki, quella del team AutoRace Ube insieme a West e Tsuda.

Prima presenza a Suzuka anche per il team Kagayama Ducati (nonostante sia impegnato nella JSB1000) con Mizuno, Syahrin (vecchia conoscenza di Motomondiale ed SBK) e Waters, così come il Suzuki CN Challenge di Shinich Sahara, oltre ai team Honda di quest’anno del Mondiale ovvero Tati Team Beringer e Wojcik 777.

Non è un vero e proprio debutto ma è a Suzuka per la prima volta con una BMW Sylvain Guintoli, arruolato dalla Casa bavarese come tester per la M1000RR SBK e nuovo pilota del team Endurance al posto di Guarnoni.

Sfida nella sfida YART-Yoshimura SERT

---

La vittoria della 8h di Spa dello scorso giugno ha portato i campioni in carica di YART ad un solo punto di ritardo da Yoshimura SERT, rendendo decisamente interessante la gara di domenica per le due compagini in lotta per il titolo.

Non solo la lotta per la corona iridata del Mondiale (difenderla nel caso di YART, ritrovarla in quello di Yoshimura SERT), ma anche la gara in sé, alla luce dei crono fatti segnare nei test di giugno, nei quali ha prevalso la squadra di Mandy Kainz (alla ricerca del risultato mancante a Suzuka) ma la gara, come sempre è un’altra storia.

Naturalmente i favoriti d’obbligo per la gara restano i piloti di Team HRC, un po’ per il blasone di Honda e un po’ per difendere la doppietta 2022-2023. Anche se i crono dei test non sono stati certo idilliaci (2’06 alto contro il 2’05 basso di Kagayama Ducati e YART)

Un po’ di Italia anche in Giappone

---

La colonia azzurra al via della 8h di Suzuka è abbastanza folta: insieme a Niccolò Canepa, iridato in carica con YART, ci sono deb di lusso come Gamarino (Kawasaki Webike Trickstar), Manfredi (Frontier BMW, il team di Noboru Ueda), Rolfo (Team Etoile BMW), Baiocco (Tatara Aprilia)

Ducati è presente con la sola V4R affidata al team di Kagayama, così come Aprilia con il Team Tatara nella National Superstock.

Vecchie e nuove conoscenze di Motomondiale e SBK

---

Il bello della 8h di Suzuka è quello di vedere al via delle vere e proprie icone del motociclismo giapponese, sia in pista che al muretto box. In pista ci sono gli evergreen Yanagawa (53 anni), Sekiguchi, Kiyonari mentre al muretto box ci sono Noboru Ueda (Frontier BMW) e Ukyo Kagayama (team Kagayama Ducati) 

Arrivano dall’attuale paddock del Motomondiale Zarco (Team HRC), Arenas (Yoshimura SERT), Baltus (AutoRace Ube Suzuki), ci sono anche Nozane e Taiga Hada oggi nel FIM JuniorGP Moto2, Kunii, Aji e Mika Perez. Mentre dal paddock del Mondiale Superbike c’è solo Yuta Okaya, presente anche l’anno scorso.

Numeri in vista di Suzuka e dati 2023

---

Ecco un po’ di numeri che raccontano l’imminente 8h di Suzuka, terzo appuntamento del Mondiale Endurance 2024

46: team iscritti alla 8h di Suzuka 

11: permanent team del Mondiale Endurance

31: team EWC

14: team National Superstock

1:   team Experimental (#0 Suzuki CN Challenge)

7: costruttori (Honda, Yamaha, Kawasaki, Suzuki, BMW, Aprilia, Ducati)

Il record della pista in qualifica è di Team HRC con Tetsuta Nagashima in 2’04”934 del 2022 mentre quello in gara risale ancora al 2019 ed è di Kawasaki Team Green con Jonathan Rea in 2’06”805. 216 sono i giri condotti in testa da Team HRC nell’edizione dello scorso anno.

Ultimi vincitori:

2023: Team HRC (Tetsuta Nagashima, Takumi Takahash, Xavi Vierge) 216 giri

2022: Team HRC (Tetsuta Nagashima, Takumi Takahashi, Iker Lecuona) 214 giri 

2019: Kawasaki Racing Team Suzuka 8H (Jonathan Rea, Leon Haslam, Toprak Razgatliog?lu) 216 giri

2018: Yamaha Factory Racing Team (Katsuyuki Nakasuga, Alex Lowes, Michael van der Mark) 199 giri

2017: Yamaha Factory Racing Team (Katsuyuki Nakasuga, Alex Lowes, Michael van der Mark) 216 giri

2016: Yamaha Factory Racing Team(Katsuyuki Nakasuga, Alex Lowes, Pol Espargaro?) 218 giri

Highlights del 2023 

Direttamente dal canale YouTube del Mondiale Endurance le fasi salienti della gara dello scorso anno vinta da Team HRC

EWC 8h Suzuka Orari