Una gara emozionante e combattuta sia nelle prime posizioni con Mattia Rato che nel finale è riuscito a mettere qualche decimo di sicurezza tra se e gli altri piloti con Federico Fuligni e Filippo Farioli. Nella pancia del gruppo si è invece consumata la lotta per il titolo con Luca Ottaviani settimo che è riuscito a centrare il successo finale.

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Ottaviani campione prima dell’addio

Alla fine ce l’ha fatta, Luca Ottaviani ha conquistato il suo primo titolo italiano al termine di una Gara 2 tutta vissuta col fiato sospeso. I sei punti di vantaggio su Artigas hanno permesso al pilota Extreme Racing Service di gestire la gara marcando il rivale spagnolo dopo che entrambi sono rimasti nel gruppo che andava dalla settima alla dodicesima posizione. Davanti invece gli stessi protagonisti del podi di Gara 1 con Mattia Rato a tentare e riuscire nella fuga a metà gara inseguito da Kevin Zannoni, Filippo Farioli, Emanuele Pusceddu e Federico Fuligni. Tra i protagonisti mancati Andrea Mantovani, caduto alle Biondetti nel giro di allineamento. La gara si è decisa tutta all’ultimo passaggio con la caduta alla Bucine di Pusceddu che ha coinvolto con se anche Zannoni lasciando a Fuligni e Farioli la volata per la seconda posizione alle spalle di Rato.

Dietro il gruppo di testa nel continuo scambio di posizioni e rimescolamenti dovuti alle scie del lungo rettilineo del Mugello, a spuntarla è stato Biagio Miceli che è transitato in quarta posizione davanti a Xavi Artigas al quale non è bastato questo risultato per strappare il titolo dalle mani di Luca Ottaviani – settimo alle spalle di Alessio Finello – il quale ha chiuso definitivamente il cerchio con il CIV SSP conquistando il tanto inseguito titolo prima di annunciare che il prossimo anno non sarà più nella griglia del campionato nazionale.