Sabatucci si prende la Supersport 300 in volata su Coppola e Nunez

Sabatucci si prende la Supersport 300 in volata su Coppola e Nunez© GPAgency

Il pilota ascolano conquista il primo successo stagionale nel CIV SSP300, di ritorno nel campionato italiano si impone sul campano e lo spagnolo

06.04.2024 ( Aggiornata il 06.04.2024 18:51 )

Un assolo Kawasaki nel CIV Supersport 300 dopo la caduta del poleman Emanuele Cazzaniga, unico pilota Yamaha nel poker in testa alla gara. A spuntarla grazie ad un’ottima strategia nell’ultimo passaggio è stato Kevin Sabatucci che di ritorno nel CIV dopo cinque stagioni ritrova subito il successo.

MOTOSPRINT CAFÈ PODCAST: KEVIN SABATUCCI

Sabatucci d’esperienza su Coppola

Purtroppo per lo spettacolo, la gara ha perso il proprio poleman Emanuele Cazzaniga dopo pochi passaggi, caduto al “Carro” nel tentativo di passare Kevin Sabatucci. Uscito di scena l’unica Yamaha R3 la gara è diventata una lunga fuga a tre in attesa che il podio venisse deciso nell’ultimo giro.
A spuntarla nel finale è stato Kevin Sabatucci, di ritorno nel CIV Supersport 300 dopo 5 anni quando si giocò il titolo nazionale. Al momento il pilota ascolano che è regolarmente impegnato nel WorldSSP300 non ha ancora sciolto i dubbi sul suo futuro nel Dunlop CIV, ma questa potrebbe non essere solo una gara spot.
Alle sue spalle nella volata per la vittoria Alfonso Coppola, uscito per primo dal tramonto e passato con la scia da Sabatucci. Per “Foffy” il secondo posto è comunque un buon risultato perché arrivato davanti ad un diretto rivale per il titolo come Oscar Nunez Roldan.
Alle loro spalle un foltissimo gruppo di piloti che hanno animato la lotta dalla quarta alla undicesima posizione. Medaglia di legno per Davide Bollani che in volata ha avuto la meglio del sudafricano Chris Wright e Nicola Plazzi. Quest’ultimo si è reso protagonista di una piccola impresa, penalizzato con un long lap penalty a tre passaggi dal termine era scivolato alle spalle del gruppo di cui faceva parte. In un solo passaggio ha recuperato oltre due secondi e mezzo rientrando in coda al gruppo all’inizio dell’ultimo passaggio per poi risalire altre cinque posizioni negli ultimi chilometri della gara. A completare il gruppo degli inseguitori Guido Fina, Matteo Bonetti, Roy Doti, Marco Truoiolo e Giacomo Zannoni.

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