CIV, Michele Pirro non molla mai: al traguardo nonostante la frattura

L’ultimo atto del CIV SBK ha regalato un epilogo di stagione infuocato, che farà discutere ancora molto a lungo. Lorenzo Zanetti si è laureato campione al termine di un’annata pressoché perfetta, legittimata da ben undici podi in altrettante manche e un solo “zero”, ma il finale del 2023 verrà ricordato per le furenti polemiche nate dopo il contatto tra “Zorro” e Michele Pirro alla Variante Bassa nel corso del quinto giro di Gara 2 a Imola.

Ad avere la peggio nell’incidente è stato il nove volte titolato tricolore, che ha riportato la frattura del malleolo tibiale sinistro, ricomposta tramite operazione lunedì.

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Michele Pirro, al traguardo nonostante la frattura

"Questo non è certo il modo in cui avrei voluto vincere il titolo e concludere il campionato, non mi perdono errori del genere" ha commentato Zanetti, che avrebbe certamente preferito festeggiare in maniera ben diversa. Ma in questo caso, più che cavalcare le polemiche post gara nate via social, noi preferiamo sottolineare l’impresa compiuta dal pugliese nella seconda manche disputata in riva al Santerno.

Dopo il contatto Michele ha rialzato la moto, e con una caviglia fratturata e una visiera completamente rovinata, ha comunque terminato la corsa, con la consapevolezza che un piazzamento a punti non sarebbe bastato a colmare i punti di distacco dal rivale. Un atto apprezzato da tanti appassionati, che ha sottolineato la dedizione e la professionalità che ha sempre caratterizzato il ducatista. Pirro non ha acciuffato – per ora – il suo decimo titolo, ma a Imola ha dato la dimostrazione di non voler mai mollare.

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