Matteo Ferrari, dalla MotoE al CIV SS600 con lo stesso obiettivo

Dalla MotoE al CIV Supersport. Sarà un 2023 impegnativo per Matteo Ferrari, che abbinerà l’impegno nella serie elettrica alle apparizioni nel Campionato Italiano Velocità, puntando a dire la sua in entrambi i contesti.

Matteo Ferrari e l'impegno nel CIV SS600

---

Se in MotoE rimarrà fedele alla struttura Gresini Racing, nel CIV Ferrari difenderà i colori del neonato Garage51 Racing Team by Barni, squadra di Michele Pirro che quest’anno debutterà nel CIV. Il binomio Ferrari-Garage 51 ha già esordito in pista, nel contesto Coppa Italia Velocità, Pirelli Cup, ottenendo una vittoria e un secondo posto nel weekend inaugurale di Misano Adriatico.

È qui che abbiamo chiesto a Matteo di raccontarci le sue impressioni in vista della stagione alle porte.

Matteo, neanche il tempo di annunciare il tuo sodalizio col Garage51 ed eccoti già in pista. Raccontaci il tuo weekend in Coppa Italia.

“È nato tutto all’ultimo, la moto è arrivata pochi giorni prima del fine settimana di gara. Abbiamo deciso di fare la prima del CIV ma di test ne avevamo fatti pochissimi, quindi non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di gareggiare in Coppa Italia per accumulare chilometri preziosi. Sono contento, stiamo ancora lavorando per sistemare la moto, anche se la conosco già dal 2022. Abbiamo lavorato bene nonostante il freddo incontrato nel weekend. Devo migliorare, direi chi ci manca circa mezzo secondo di passo, ma c’è tempo e margine per migliorare”.

È bello vederti gareggiare col team di un amico, Michele Pirro. Qual è l’atmosfera nel team?

“Sono orgoglioso di gareggiare col Garage51, è un progetto che seguo dall’inizio, stiamo facendo qualcosa di molto importante, dando la possibilità anche a giovani meccanici di crescere in questo campo. Spero di regalare loro buoni risultati. In Pirelli Cup è andata bene: come riferimento avevo piloti di assoluto livello mondiale, ma c’è ancora del lavoro da fare”.

Matteo Ferrari vuole il titolo MotoE

---

Passiamo alla MotoE. Qual è il bilancio dei test invernali?

“Siamo andati molto bene, specie a Barcellona. A Jerez aveva piovuto tantissimo, in Catalogna abbiamo compiuto diversi passi avanti. Il feeling con la moto è migliorato, anche se al Montmelò soffrivo nel secondo settore rispetto a Granado, che è stato il più veloce della sessione. Mi sento pronto a lottare per il titolo”.

Quale idea ti sei fatto della Ducati V21L?

“A Borgo Panigale hanno fatto una grande moto, hanno una grande esperienza in fatto di corse. Abbiamo abbassato di tre secondi i tempi rispetto alla Energica, ma ci saranno tante evoluzioni da qui in avanti e miglioreremo ancora, so che il limite di quella moto è ancora lontano”.

Quale sarà il tuo rivale più tosto sulla strada del secondo titolo MotoE?

“L’obiettivo è vincere il titolo, ovviamente. Nel 2022 mi è mancata un po’ di fortuna, le scivolate non mi hanno aiutato. Quest’anno voglio iniziare meglio e non perdere punti. Sono motivato. Eric Granado è il pilota più a posto, dobbiamo guardare a lui, è il riferimento, ma rispetto agli altri sul passo siamo più veloci. Possiamo giocarcela”.

Calendario CIV 2023