PreMoto3, Zanni: “Eravamo i favoriti, non abbiamo deluso le aspettative”

Nella “finalissima” del Campionato Italiano Velocità all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, a conquistare il titolo tra le giovanissime promesse della PreMoto3 è stato Leonardo Zanni. In sella alla Brevo dell'AC Racing Team, il talento romano è diventato campione al termine di Gara 1, dopo una stagione in cui il principale avversario è stato il compagno di squadra (e amico) Giulio Pugliese, entrambi Talenti Azzurri FMI. Ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva.

Zanni: “A Imola ho gestito al meglio la situazione”

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Allora Leonardo, cosa si prova ad essere Campione Italiano?

“Vincere il campionato è una sensazione davvero particolare, è accaduto tutto così in fretta che avrò bisogno di qualche giorno per rendermene davvero conto. In questo weekend, in griglia prima delle gare avevo il doppio dell'ansia rispetto al solito sapendo che mi giocavo il campionato, ma sono felice che sia andato tutto per il meglio”.

Avevi un vantaggio importante, ma hai comunque lottato per la vittoria...

“Sì, sono arrivato a Imola con 40 punti di margine, ma mi sentivo competitivo e in realtà ho gestito bene la situazione, perchè ero veloce ma non ho avuto bisogno di prendere troppi rischi per stare davanti. Il merito però non è soltanto mio, ma anche del mio coach e del team, che ha creduto in me lavorando benissimo per tutto l'anno”.

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“Pugliese è stato un grande rivale. Il 2023? Vado in ETC”

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Essendo stato tra i protagonisti anche nel 2021, ti sentivi uno dei favoriti quest'anno?

“Sì, siamo partiti tra i grandi favoriti per la conquista del titolo, ma direi che non abbiamo deluso le aspettative. Sapevamo che il livello sarebbe stato molto alto, ma siamo riusciti ad essere molto competitivi fin dalla prima gara senza mai perdere terreno dalla vetta e senza commettere grossi errori nei momenti decisivi. Credo che sia stato questo a fare la differenza nel corso della stagione”.

Com'è stato avere come principale avversario un amico e compagno di team come Pugliese?

“E' stato complicatissimo, perchè ci consociamo molto bene e so quanto sia veloce. Giulio è stato un avversario durissimo da battere, che mi ha costretto a spingere sempre al massimo essendo anche compagni di squadra e avendo quindi la stessa moto, ma alla fine siamo arrivati primo e secondo, perciò è stato un anno importante per entrambi”.

Ora che hai vinto il campionato, sai già dove correrai nel 2023?

“Non so ancora con quale squadra, ma sicuramente farò il salto nel FIM JuniorGP andando a gareggiare nella European Talent Cup. Credo sia il giusto step da fare in questo momento e credo di poter essere competitivo anche lì. E poi, ammetto di non vedere l'ora di girare in piste come Aragòn e Portimao, perciò mi auguro di scoprire presto se davvero potrò gareggiare nella ETC”.

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