Sara e Arianna sono protagoniste della serie europea femminile e sostentute dal progetto Angeluss di Aurora Angelucci: "Sarà impegnativo riuscirci, noi ce la metteremo tutta"
Tre ragazze, tutte giovani e sorridenti, grazione e grintose. Ai due estremi chi i semimanubri li afferra tra le mani, al centro colei che sostiene il Gentil Sesso a due ruote, promuovendone attività volte alla crescita agonistica e comunicativa. Aurora Angelucci è icona dell'Angeluss Women in Motosport che, come potrete intuire, supporta e segue i talenti femminili a due ruote.
E di talenti dal tocco rosa al Campionato Italiano Velocità ne vantiamo a dosi, tra cui Sara Cabrini e Arianna Barale, "pilotesse" giovani, simpatiche e protagoniste dello Women's European Cup, serie totalmente dedicata alle ragazze del motore.
Nella gara disputata al Piero Taruffi, Sara e Arianna si sono difese con il coltello tra i denti. La numero 31 è arrivata sesta, la numero 41 quattordicesima. Piazzamenti valevoli di punti per entrambe, con classifica generale che le vede rispettivamente decima e tredicesima.
La Cabrini e la Barale sono pronte a spiccare il volo, perché velocità e talento ci sono: "Per me è il secondo anno nello European Women's Cup - ecco Sara - e sono molto contenta di esserci, perchè si tratta di un campionato interamente al femminile. In questo mondo prettamente maschile, ci voleva una serie così".
Ora tocca ad Arianna: "Vero, ci voleva - le sue parole - pure per me è la seconda stagione a cui partecipo, rendendomi conto di quanto tosta sia la competizione, sebbene l'obiettivo sia un altro". Qual'è l'obiettivo? Le due centaure rispondo in coppia: "Battere i ragazzi, ovviamente. Ciò è quanto più desideriamo, sapendo che sarà impegnativo, sicchè ce la metteremo tutta".
Se avete già sentito lo slogan citato, leggete qui. L'Angeluss Women in Motosport è una società con ambizioni precise e mirate, come spiega Aurora Angelucci: "L'obiettivo è un team di MotoGP costituito da donne - le parole dell'ideatrice e amministratrice - per arrivarci partiamo dai primi gradini della scala, ovvero, i campionati nazionali e propedeutici".
Il traguardo è ambizioso e strutturato: "Ho fondato l'Angeluss perchè voglio offrire il massimo supporto di crescita ai motociclismo femminile, raggiungendo grossi risultati e traguardi mondiali. Sappiamo che ancora vigano disparità sessuali in ogni ambito, noi portiamo il nostro messaggio nello sport che più amiamo".
Sulle tute di Sara Cabrini e Arianna Barale si legge la scritta Angeluss, main sponsor del team MTA dotato di KTM iridate e sulla Yamaha M1 di Andrea Dovizioso, punta dello WithU RNF. Aurora Angelucci e il suo staff si stanno facendo conoscere nei migliori ambiti a due ruote.
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