BSB, primi giri con la CBR per Bridewell: “Devo abituarmi a tanti aspetti”

Potendo contare sul sole e sulle temperature miti della regione spagnola dell'Andalusia, i piloti del team Honda Racing UK sono scesi in pista per tre giornate di test privati in vista dell'inizio della stagione, che vedrà la compagine di riferimento della Casa di Tokyo impegnata sia nel contesto del BSB nelle classi Superbike e Supersport, sia su strada tra North West 200 e Tourist Trophy. In particolare, i piloti titolari in azione nel corso dei tre giorni sono stati Nathan e Dean Harrison, Jack Kennedy, Andrew Irwin e, soprattutto, il campione britannico SBK in carica Tommy Bridewell.

Per l'inglese, vincitore del titolo lo scorso anno con Ducati per solo mezzo punto dopo un epico duello contro Glenn Irwin nel round finale di Brands Hatch, si è trattato del primo vero test con la CBR1000RR-R Fireblade SP in configurazione 2024. L'obiettivo per la stagione sarà chiaramente quello di confermare il numero 1 sulla carena anche con una moto completamente diversa rispetto a quella con cui ha trionfato in precedenza, diventando (ancora di più) uno dei migliori interpreti della particolare e competitiva classe regina del campionato d'oltremanica.

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Bridewell: “Buon feeling, ma devo abituarmi a motore e telaio”

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Seppur con la moto non ancora nella configurazione definitiva e più vicina ad una Superstock, le prime impressioni di Bridewell sono state positive, anche se le differenze rispetto alla Ducati Panigale V4 R guidata lo scorso anno sono tante. “Dopo aver effettuato qualche giro con la moto stradale durante la presentazione a Portimao, è stato bello poter finalmente avere un assaggio della versione da corsa ed iniziare a capire come si comportano il motore quattro-in-linea e il nuovo telaio”.

“Il feeling iniziare è davvero positivo, ma ci sono tanti aspetti a cui mi devo abituare, come il nuovo sistema di comando dell'acceleratore, fondamentale in uscita di curva”, prosegue il campione in carica. “Ho provato anche a forzare le staccate e la confidenza che mi dà l'avantreno è ottima, visto che mi permette di entrare in curva con i freni in mano senza problemi. C'è dell'ottimismo, ma ora sono curioso di provare la versione definitiva della Fireblade nei test ufficiali di Donington prima di cominciare il campionato”.

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