Obiettivo BSB: Colombi, Gradara e Aprilia ancora insieme

Obiettivo BSB: Colombi, Gradara e Aprilia ancora insieme

I Campioni del Trofeo RS660 sbarcano nel Regno Unito, portando in gara la bicilindrica veneta nel neonato Pirelli National Sportbike, anticamera mondiale 2025

27.01.2024 ( Aggiornata il 27.01.2024 15:28 )

Squadra che vince non si cambia, giusto?! Si trovano d'accordo con il popolar motto Edoardo Colombi e il Gradara Corse Racing Team che, dopo aver firmato il Trofeo Aprilia RS660 in Italia, hanno deciso di percorrere la strada del Regno Unito. Il giovane pilota milanese e la formazione capitanata da Carlo Facchini stanno organizzando la partenza alla volta del Pirelli National Sportbike Championship, neonata serie da affrontare affidandosi nuovamente a una bicilindrica di Noale.

Colombi e Gradara: buona la prima in Italia

Quando Edoardo e la "Colombi's Family" hanno scelto il Trofeo Aprilia RS660, sono entrati subito in contatto con Carlo Facchini, esperto manager del Gradara Corse Racing Team, amante delle mani che si occupano di tecnica e dotato di occhi attenti al panorama delle competizioni.

Due, tre parole di acclimatamento reciproco, e via: subito al lavoro nei test, con la testa focalizzata sull'obiettivo: fare il meglio possibile nel formativo e agonistico monomarca "nero", colore base della Casa veneta, attorno al quale i partecipanti hanno aggiunte le tinte personali.

Il numero 13, in primis allenatosi nei kartodromi, poi tornato tra i cordoli dei circuiti "da grandi", ha immediatamente imposto un ritmo martellante dal Mugello, picchiando sino a Imola, nel computo di 2 vittorie e 7 podi valevole di affermazione finale. Il muretto dei box occupato dalle maglie rosse è esploso in festa.

Gradara e Colombi. Brexit? Macché

Tra il Santerno e i giorni recenti, Edoardo ha ricevuto più di una valida offerta. Tutte interessanti e per le quali ringraziare, ma lui desiderava ancora due punti fissi: il Gradara Corse e l'Aprilia RS660. A seguito di attente valutazioni e in ottica 2025, la sfida chiamata Pirelli National Sportbike Championship, serie che accoglierà modelli di gran voga quali Yamaha R7, KTM RC8, Triumph Daytona 660, Kawasaki Ninja 650, Honda Hornet 750, Suzuki GSX-8S. Centralina unica Mektronic e coperture Diablo Supercorsa V4 per tutti.

Colombi, attratto dalla difficoltà dei tracciati d'Oltremanica, non ha esitato: "Sono contento di almeno due cose: Gradara conta ancora su di me, Aprilia crede in me. Pongo grossa fiducia nella nostra voglia di andare nel BSB, avventura parecchio impegnativa e selettiva, nella quale daremo il massimo in tutte le gare. Affronteremo una categoria di sviluppo, in cui tante diverse moto saranno messe in pista. Consapevoli delle incognite e di quanto si dovrà imparare, siamo carichi e determinati".

Carlo Facchini, manager affiatatosi al pilota, ha echeggiato: "Conosciamo il ragazzo e le sue qualità, perciò siamo felicissimi di annunciare la continuata collaborazione. Andremo nel Regno Unito per sviluppare il progetto Aprilia RS660, partecipando alla Sportbike, categoria sperimentale per la futura entry class derivata di serie iridata. Proprio un posto nel mondiale 2025 è nella nostra logica di squadra, ma prima ci concentreremo per fare bene in questo promettente e interessante 2024 contraddistinto nuovamente dal marchio di Noale, orgoglioso di rappresentare".

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