IDM, caos in SSP300: contatto in rettilineo, RT si ritira dal campionato

IDM, caos in SSP300: contatto in rettilineo, RT si ritira dal campionato© IDM

Nel round al Red Bull Ring, Khan e Svoboda sono stati protagonisti di un episodio pericoloso, le cui conseguenze sono state enormi per tutta la serie: ecco cos'è successo

10.08.2023 ( Aggiornata il 10.08.2023 10:55 )

Della tappa dell'IDM al Red Bull Ring abbiamo già parlato negli scorsi giorni con un focus sulla classe Superbike, dove Garrett Gerloff ha dominato da wild card. Tuttavia, occorre tornare sul round austriaco e focalizzarsi su ciò che è accaduto in Supersport 300, dove un contatto in pieno rettilineo tra Walid Khan e Petr Svoboda (grande protagonista anche nel mondiale di categoria) ha portato ad un “effetto domino” che avrà importanti ripercussioni sull'interno campionato e sulla classe leggera delle derivate dalla serie.

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Khan a contatto con Svoboda: il brutto episodio di Gara 2


Per comprendere i punti di vista e le decisioni prese dai team coinvolti, occorre capire cos'è successo. In Gara 2 della Supersport 300 al Red Bull Ring, mentre erano in piena lotta per la vittoria nelle prime posizioni, Walid Khan e Petr Svoboda sono arrivati al contatto in rettilineo, con l'olandese che, a quanto pare, avrebbe staccato la mano sinistra dal semimanubrio della sua KTM per colpire la leva del freno del pilota ceco.

Quest'ultimo è poi caduto poche curve più tardi per via di un'entrata aggressiva dello stesso Khan all'ingresso della chicane, senza nascondere la propria ira poche ore più tardi sui social nei confronti del rivale venendo anche appoggiato da tantissimi piloti del mondiale di categoria tra cui anche il campione del mondo 2022 Alvaro Diaz e gli italiani Mirko Gennai e Matteo Vannucci.

Il team Freudenberg “protegge” Khan


Il team Freudenberg, squadra di riferimento di KTM in Supersport 300 sia nell'IDM che nel mondiale, dove è assoluta protagonista sia con Dirk Geiger che con Lennox Lehmann, ha difeso il proprio pilota. Secondo il team, infatti, Khan avrebbe tolto la mano dal semimanubrio per allontanare Svoboda ed evitare il contatto, ma al tempo stesso per “proteggere” il loro centauro da eventuali offese e insulti hanno comunicato la bizzarra decisione di non scherarlo nei prossimi due appuntamenti della stagione.

RT Motorsport si ritira dall'IDM


Al contempo, l'organizzazione dell'Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft ha deciso di non prendere alcun provvedimento disciplinare nei confronti di Walid Khan, reputando il tutto come un semplice contatto di gara. Una scelta che ha suscitato l'ira del team RT Motorsport Kawasaki, che ha optato per ritirarsi del tutto dal campionato pur essendo in piena corsa per la conquista del titolo, non presenziando ai prossimi round non soltanto con lo stesso Svoboda, ma con tutti i propri piloti, compreso lo spagnolo Inigo Iglesias che stava utilizzando l'IDM per rilanciare le proprie quotazioni.

Una scena che ha quindi avuto conseguenze particolarmente gravi per l'intera serie tedesca e non solo, visto che i due team coinvolti sono, come detto, assoluta protagonisti anche nel mondiale. Forse, visto l'eco mediatico dell'episodio, sarà però la volta buona in cui si interviene in maniera seria sulla questione sicurezza di una categoria sempre nell'occhio del ciclone sotto questo punto di vista.

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