ASBK, Phillip Island: Maxwell grande protagonista, con una caduta e una vittoria

ASBK, Phillip Island: Maxwell grande protagonista, con una caduta e una vittoria© ASBK

Sullo spettacolare circuito situato nello stato di Victoria, è iniziata la stagione 2022 del campionato australiano Superbike. Il campione in carica ha mostrato una grande superiorità, ma è Staring il leader di campionato a fine weekend

27.02.2022 ( Aggiornata il 27.02.2022 12:27 )

Dopo essere stato assente dal calendario 2021 a causa della pandemia, questo fine settimana il circuito di Phillip Island ha ospitato il primo appuntamento stagionale dell'ASBK (Australian Superbike). Tra numerosi cambi di sella, un primo grande colpo di scena e un alto livello dei piloti in griglia, ecco come sono andate le prime due manche del 2022.

Gara 1: trionfo di Staring, caduta per Maxwell


La prima gara, svoltasi nella mattinata australiana, ha visto fin dalle prime tornare una lotta a due per il primato tra la Ducati Panigale V4-R del team Boost Mobile Racing del campione in carica Wayne Maxwell (autore della pole position) e quella del DesmoSport guidata da Bryan Staring. La bagarre si è protratta fino a quattro giri dalla fine, quando un'inaspettata caduta di Maxwell alla velocissima curva 8 ha permesso all'ex-MotoGP di guidare il gruppo con ampio margine fino alla bandiera a scacchi.

Grande battaglia anche per le altre posizioni del podio, con un duello in casa Yamaha tra Cru Halliday e Mike Jones, già a proprio agio in sella alla R1 dopo la lunga esperienza in Ducati. Alla fine, a salire sul secondo gradino del podio è stato Halliday, che ha battuto in volata il numero 46. Chiudono in top five anche Josh Waters e Daniel Falzon (rispettivamente su BMW e Yamaha), mentre occorre scendere in decima posizione per trovare un grande atteso quale Anthony West, il quale ha preceduto un Troy Herfoss ancora non al top della forma a causa del brutto infortunio dello scorso anno.

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Gara 2: Maxwell imprendibile, Staring leader di campionato


La seconda manche ha seguito, almeno per i primi giri, il leitmotiv della precedente: Wayne Maxwell, scattato davanti a tutti, ha infatti provato immediatamente ad imporre il proprio ritmo. Questa volta, però, è riuscito a staccare il resto del gruppo andando a vincere in solitaria con circa tre secondi di vantaggio e il giro veloce in gara, nonostante alcuni problemi fisici causati dalla caduta di Gara 1.

Ancora una volta, è stata quella per la seconda piazza la battaglia più intensa: ad avere la meglio è stato Bryan Staring, che chiude il weekend da leader di campionato, seguito dalle Yamaha di Cru Halliday e Mike Jones, tutti racchiusi in poco più di un secondo e mezzo. Chiude in quinta posizione Josh Waters con la BMW, mentre West e Herfoss sono rispettivamente undicesimo e tredicesimo.

Domenica da dimenticare, infine, per Lachlan Epis. Il pilota dai trascorsi nel mondiale Superbike lascia Phillip Island con un doppio ritiro e dovrà ripartire da zero nel prossimo round, in programma nel weekend del 18-20 marzo al Queensland Raceway.

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