Il pluricampione australiano Superbike aveva annunciato la fine della carriera al termine del 2021, ma sarà nuovamente in griglia per puntare al terzo titolo consecutivo: “Non ero convinto di voler smettere”
Quello annunciato da Wayne Maxwell pochi mesi fa è stato uno dei ritiri più brevi della storia. Il pilota del team Boost Mobile Ducati avrebbe infatti dovuto appendere il casco al chiodo dopo la conquista del secondo titolo consecutivo (ottenuto al The Bend Circuit al termine della passata stagione), ma ha deciso di mettersi nuovamente in gioco anche quest'anno, a partire dal primo round in programma a fine febbraio a Phillip Island.
Il 39enne nativo di Wollongong ha ammesso di aver preso una decisione affrettata, quando ha annunciato il ritiro: “Nel momento in cui ho affermato che avrei smesso di correre, ne ero convinto. Con il passare del tempo mi sono però reso conto di non esserlo più al cento per cento e, soprattutto, di avere ancora voglia di gareggiare e mettermi in gioco, perciò eccomi qui, a preparare un'altra stagione nell'ASBK”.
“Inoltre, mi sarebbe dispiaciuto ritirarmi dopo una stagione come quella 2021, ricca di gare cancellate e problemi di varia natura causati dalla pandemia”, prosegue l'australiano. “Il prossimo dovrebbe essere un campionato normale, con tanti circuiti diversi e il pubblico sugli spalti, perciò punterò ancora una volta al top prima di finire realmente la mia carriera da pilota professionista”.
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