Il bello del motociclismo è che permette di raccontare storie davvero particolari, come quella che ha come protagonista Corrado Caruso. Si tratta infatti di un pilota con disabilità che corre sia tra i Di.Di., sia con i normodotati nella classe Rookie Challenge 1000 del Trofeo Italiano Amatori e, proprio in quest'ultima, ha compiuto una vera e propria impresa sportiva in questa stagione conclusa lo scorso fine settimana all'autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga.

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Vice campione in ricordo di Christian

In sella alla BMW del team Pistard Racing, “Dado” (alfiere del Gentlemen Motor Club) ha vissuto un'annata da incorniciare che si è conclusa con il secondo posto in campionato alle spalle del campione Daniele Angelosanto, difendendosi egregiamente con tanto di miglior crono in 1'50''3 sul circuito romano, pur non potendo muovere il braccio e la mano destra a causa di una lesione al plesso branchiale.

Un risultato che ha colpito in maniera particolare anche noi di Motosprint, essendo stato dedicato al compianto Christian Caramia che in diverse occasioni aveva parlato proprio sulla nostra testata delle gesta di Corrado e che è stato portato in moto con lui con un ricordo sul cupolino. Un gesto che gli fa onore e che rende ancora più emozionante tale impresa.

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