La famiglia della pilota norvegese ha diramato attraverso i social un comunicato ufficiale a riguardo del percorso di riabilitazione della ragazza: ecco come sta
E' passato ormai un mese e mezzo, da quel 15 giugno in cui Mia Rusthen è stata la sfortunata protagonista di un terribile incidente a Misano durante Gara 1 del WorldWCR. La ragazza norvegese, le cui condizioni erano parse immediatamente serie, si trova ora al Sunaa Hospital nella “sua” Norvegia e la famiglia ha fornito un aggiornamento ufficiale attraverso i propri canali social: ecco cosa hanno detto.
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“Nell'incidente del 15 giugno avvenuto durante la gara del WorldWCR, Mia ha subito un trauma cerebrale e ora è stata trasferita al Sunaa Hospital per ulteriori riabilitazioni e accertamenti”, si legge nel comunicato. “La strada verso il recupero da un infortunio così grave è ancora lunga e difficile, con molte fasi ed altrettante sfide da affrontare, ma purtroppo nessuno può prevedere quale possa essere l'esito finale di questa battaglia”.
“Ciò che sappiamo, è che Mia è in buone mani e sta mostrando una forza di volontà impressionante facendo piccoli progressi ogni giorno andando nella giusta direzione, anche se si tratta ancora di una fase in cui serve calma e quindi non può ricevere nessuna visita o utilizzare i social. Inoltre, è troppo presto per poter dire se per lei sarà possibile tornare in moto, ma se e quando sarà pronta, ci sarà un posto in griglia nel mondiale ad attenderla”, concludono i familiari senza illudersi, ma con ritrovata fiducia.
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