Ciprietti pronto per il National Trophy 1000: “Voglio rimettermi in gioco”

Ciprietti pronto per il National Trophy 1000: “Voglio rimettermi in gioco”

Dopo diverse stagioni tra le medie cilindrate, questo weekend Matteo debutterà con la Ducati Panigale V4 R: ecco cosa ci ha raccontato a riguardo, in esclusiva

17.04.2024 ( Aggiornata il 17.04.2024 15:22 )

In un fine settimana ricchissimo di gare al Misano World Circuit Marco Simoncelli, tracciato su cui scatterà la stagione 2024 sia per il FIM JuniorGP che per l'Aprilia Sport Production, prenderà il via anche il National Trophy 1000. Tra i piloti al via della serie organizzata dal Motoclub Spoleto (con regolamento Open e gomme Pirelli) ci sarà anche Matteo Ciprietti, pronto a debuttare tra le moto di massima cilindrata alla guida di una Ducati Panigale V4 R schierata dal team ZPM Racing dopo aver passato svariati anni in sella alle “medie” tra Europeo Moto2, National Trophy 600 e CIV Supersport ad alto livello. Gli abbiamo chiesto qualcosa in più in vista di questa nuova sfida tra le "big bikes": ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva.

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Matteo, sei pronto per affrontare questa nuova sfida?

Non vedo l'ora di cominciare questa nuova avventura, decisa davvero all'ultimo minuto. Ero molto indeciso sul campionato da disputare quest'anno, ma alla fine ho optato per correre nel National Trophy 1000 con il team ZPM Racing, così pur trattandosi di una categoria nuova per me, effettuo lo step con una squadra che conosco già molto bene avendoci già corso insieme per diversi anni in Supersport. Sarà bello rimettersi in gioco”.

Come mai hai optato per il National Trophy 1000?

Nel National ci sono le gomme Pirelli, con cui mi trovo molto bene, e questo ha aiutato molto nella scelta di prendere parte alla stagione. Inoltre, proprio nel National Trophy ho vinto il titolo ai tempi della Big Supersport diventando il primo campione della Supersport con una Ducati Panigale V2, perciò ho dei bellissimi ricordi a cui spero di poterne affiancare di nuovi quest'anno”.

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Dopo tanti anni in SSP, com'è stato passare ad una SBK?

Passare alle Superbike non è uno step semplice, ma non volevo correre di nuovo in Supersport e ho già avuto modo di provare la Panigale V4 R. Purtroppo l'ho utilizzata soltanto nei test che si sono svolti nella giornata successiva a quelli ufficiali del CIV e ho potuto percorrere una manciata di giri, perciò questo primo round a Misano sarà quasi come un ulteriore test più che vero e proprio weekend di gara”.

Hai notato tante differenza dal punto di vista della guida?

La sensazione in sella è davvero molto diversa rispetto a quando si guida una Supersport, perché la potenza che si ha a disposizione è tantissima occorre tempo per adattarsi. Per fare un esempio, durante i test il rettilineo prima del Curvone a Misano mi sembrava molto più breve, c'è meno respiro con un 1000. Ho comunque preso anche una Panigale V4 R per allenarmi, come ho annunciato direttamente sulla pista di minimoto in cui lavoro (a Giulianova, ndr)”.

Qual è il tuo obiettivo per questa stagione?

Difficile pormi un obiettivo particolare per questa stagione visti i grandi cambiamenti che dovrò affrontare. Non penso di poter puntare fin da subito alla vittoria assoluta visto che ci sono piloti di grande esperienza che si giocheranno il titolo, ma visto che avremo anche una classifica riservata agli esordienti, stare davanti e crescere ad ogni round potrebbe essere un bel risultato per me. Detto ciò, non vedo l'ora di cominciare”.

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