L’Honda che vince: Ricky Brabec fa sua la Dakar 2024

L’Honda che vince: Ricky Brabec fa sua la Dakar 2024© Honda Racing Global

Il pilota americano bissa il successo del 2020 al debutto del Rally Raid più duro del mondo in Arabia Saudita, alle sue spalle Branch con la Hero

19.01.2024 ( Aggiornata il 19.01.2024 08:51 )

Ricky Brabec ha fatto della costanza la sua forza, una sola vittoria di tappa, arrivata nella decima speciale che gli ha permesso di allungare le mani sul suo secondo Dakar Rally. Sempre nelle primissime posizioni, l’americano ha giovato di quasi 20’ di abbuono che di fatto gli hanno regalato il secondo successo in Arabia Saudita.

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Honda torna al successo dopo due anni

Ad inizio millennio la Dakar era stata dominata per quasi venti edizioni consecutive da KTM, capace di vincere a ripetizione dal 2001 al 2019 sia in Africa che nelle edizioni corse in Sud America. Sbarcati in Arabia Saudita le forze in cambo invece sembrano essere cambiate, già nel 2020 al primo anno di Dakar “araba” Ricky Brabec s’impose con la Honda CRF 450 Rally e nel 2021 Kevin Benavides bissò il successo per la casa dell’ala dorata. Dopo che KTM ha pareggiato i conti con i successi di Sam Sunderland (su GasGas marchio di proprietà KTM) e dello stesso Kevin Benavides passato nel frattempo nella casa austriaca, la quinta edizione della Dakar in Arabia saudita è tornata in Giappone. La casa di Tokio ha di fatto dominato questa edizione della Dakar piazzando due moto sul podio finale. E la Dakar 2024 sarebbe potuta essere ancora più trionfale se José Ignacio Cornejo Florimo non avesse avuto problemi nell'ultima giornata di gara perdendo la quarta posizione e finendo sesto alle spalle delle KTM ufficiali. Inoltre vanno segnalate le ottime prestazioni di Tosha Schareina, vincitore del Prologo costretto poi al ritoro e se Pablo Quintanilla che ha fatto suo lo Stage 5 non fosse rimasto senza benzina in una delle ultime tappe perdendo più di un’ora dai migliori.

In un mare di Honda l’unico a lottare fino all’ultimo con Ricky Brabec è stato il pilota della Hero Motosports Ross Branch. Il pilota del Botswana ha comandato i primi giorni di Dakar salvo poi esser stato superato da Brabec che però al termine del nono Stage aveva un solo secondo di vantaggio sull’africano. La Dakar 2024, anche senza la conquista della vittoria resta la migliore della storia della Hero e di Ross Branch che fino a qui aveva come miglior piazzamento finale il tredicesimo posto conquistato alla sua prima Dakar nel 2019. Anche Adrien Van Beveren sale per la prima volta sul podio finale della Dakar, il francese nonostante due vittorie di tappa, una in più del compagno di squadra ha terminato la Dakar con un quarto d’ora di ritardo da Brabec.

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Lo squadrone KTM finisce lontano

Non la Dakar che la squadra austriaca si aspettava, mai realmente in gara tutti i piloti ufficiali KTM, Husqvarna e GasGas hanno faticato parecchio riuscendo a conquistare solo tre Stage, tutti per mano di Kevin Benavides, quarto, che abdica così dopo il successo del 2023, non sono bastate le vittorie negli Stage 3 e 8 oltre che in quello conclusivo per permettergli di lottare per il podio. Alle sue spalle infatti ha chiuso Toby Price con Luciano Benavides, settimo su Husqvarna mentre Daniel Sanders con la RedBull GasGas Factory Racing ha terminato ottavo.

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In Rally2 storica vittoria per Harith Noah

Orfana del nostro Paolo Lucci, uno dei favoriti della vigilia, in classe Rally2 la vittoria finale è andata al pilota indiano della Sherco TVS Rally Factory Harith Noah che porta così per la prima volta l’India alla vittoria alla Dakar. La battaglia per la classe Rally2 è stata frenetica con Harith, che è salito al comando della classifica di classe solo a due stage dalla fine della Dakar con Romain Dumontier che chiude dalle sue spalle di 4’57” e con Bradley Cox terzo a 6’28”.

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