Dakar 2024, Prologo: a Schareina i primi 27km, Sanders e Branch sul podio

Dakar 2024, Prologo: a Schareina i primi 27km, Sanders e Branch sul podio© facebook.com/Tosha68

Solo 27km di speciale per la prima giornata di gara del Rally Raid più duro al mondo con lo spagnolo del team HRC che si è subito messo in mostra

05.01.2024 10:48

Un anello da Al Ula ad Al Ula di 157km di cui solo 27km cronometrati ha caratterizzato la prima giornata di gara della Dakar 2024. Una tappa prologo che è servita a decidere l’ordine di partenza dello Stage 1 che domani i piloti affronteranno partendo nuovamente da Al Ula per arrivare a Al Henakiyah con 414km di speciale.

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Tosha subito protagonista

Il giovane talento spagnolo si è reso protagonista, dopo la vittoria della Ruta40 a fine 2023 di una giornata da mattatore chiudendo i 27km di speciale in soli 17’35”. Un miglior tempo che domani gli permetterà di scegliere per primo la posizione in cui partire domani mentre Skyler Howes ultimo dei piloti della RallyGP sarà costretto a fare da apripista nella prima e vera giornata di gara in questa Dakar 2024. Il pilota HRC ha avuto la meglio di Daniel Sanders con la sua GasGas, per soli 12” e della Hero di Ross Branch di 19”. Il primo dei compagni di squadra di Tosha è quarto ed uno dei veterani della Dakar, Adrien Van Beveren staccato si 24” mentre due secondi più attardato c’è il vincitore del World Rally Raid Championship 2023 Luciano Benavides. L’argentino in sella alla sua Husqvarna in virtù del #1 da vincitore del campionato è stato l’ultimo a scattare in questa giornata di prologo ed ha così affrontare un terreno molto scavato dal passaggio delle altre moto. Sesta posizione per Sam Sunderland con la seconda delle GasGas staccato di 28” mentre i distacchi iniziano a salire dalla settima piazza occupata da Pablo Quintanilla sulla Honda ufficiale che ha incassato 47” dal compagno di squadra. Ottava e nona piazza per le due KTM ufficiali di Toby Price e del vincitore della Dakar 2023 Kevin Benavides lontane rispettivamente 51” e 56”. Mentre chiude la top10 del prologo Mason Klain con la Kove dimostrando come la moto cinese in mano ad un pilota talentuoso come il giovane americano sia una moto in grado di lottare per i primissimi posti.

Solo tredicesimo Ricky Brabec che incassa addirittura 1’19” dal giovane compagno di squadra Tosha e quindicesimo Joan Barreda al debutto sulla Hero a 1’25” dal leader di giornata. Paolo Lucci è il migliore degli italiani in 35esima posizione staccato di 4’20” mentre proprio alle sue spalle c’è Tommaso Montanari sulla Fantic ufficiale al debutto nella Dakar lontano 2” dal pilota di Castiglione Fiorentino. Si apre con un 69° posto la Dakar di Gioele Meoni, con Cesare Zacchetti 81°, Tiziano Internò 91°, Fabio Lottero 103°, Francesco Catanese 113° e Iader Girardi 122°.

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