Dakar, la KTM punta al bis con Kevin Benavides e Toby Price

Manca sempre meno al via della Dakar 2024, l’inizio delle ostilità è fissato per venerdì 5 gennaio con la tappa prologo dell’edizione numero 46 del rally più difficile al mondo. La casa austriaca vincitrice di 18 edizioni consecutive tra il 2001 e il 2019, è tornata al successo del Dakar Rally lo scorso anno grazie a Kevin Benavides che sarà regolarmente al via della gara in Arabia Saudita nonostante un piccolo infortuno rimediato in allenamento. Al suo fianco ci sarà solo Toby Price, già vincitore 2 volte del rally più duro al mondo e secondo lo scorso anno alle spalle di Benavides.

DAKAR 2024: HONDA SVELA LA SUA INCREDIBILE LINE UP A SEI PUNTE

Attacco a due punte

Lo squadrone KTM, a un mese dall’impegno più importante dell’anno, ha perso Matthias Walkner, infortunatosi abbastanza seriamente in una giornata di allenamento in America poche settimane fa. Walkner, che la Dakar l’ha vinta nel 2018, rientrava tra i favoriti della prossima edizione così come lo sono però anche i restanti due piloti sotto le insegne della casa di Mattighofen: Kevin Benavides e Toby Price.

Benavides, classe 1989 sarà impegnato nella sua ottava Dakar dopo una lunga militanza nelle fila HRC con la quale aveva debuttato nel 2016 e con la quale era riuscito a conquistare la Dakar 2021. Nel 2022 è passato in KTM dovendo però ritirarsi dalla Dakar per una rottura al motore nel corso della decima tappa ma nell'edizione passata dopo un lunghissimo testa a testa, è uscito vincitore del rally raid più duro al mondo terminando davanti a Toby Price di soli 43”. Anche l’australiano può contare due successi alla Dakar (2016 e 2019) e con il secondo posto dello scorso anno è salito a 4 podi alla Dakar. Classe 1987, Toby è uno dei piloti più costanti e esperti del panorama del Rally Raid, forse non è il più veloce in senso assoluto, ma Price è sempre costantemente tra le primissime posizioni in ogni stage e questa sua costanza lo ha sempre premiato permettendogli di lottare sempre per le posizioni di vertice della classifica generale.

RALLY RAID, GIOELE MEONI ALLA DAKAR 2024 NEL SEGNO DI PAPÀ FABRIZIO

La parola ai piloti

Kevin Benavides: "La Dakar significa tutto per me. Quest'anno è stato speciale perché ho vinto con KTM e ho avuto l'onore di lottare fino alla fine con il mio compagno di squadra. Il resto dell'anno è stato davvero duro. Dopo la vittoria alla Dakar ero carichissimo, ma la rottura del femore all'inizio della stagione, seguita da quella del polso più tardi, ha fatto sì che non potessi correre molto in moto. Dietro le quinte mi sono allenato il più possibile, per ricostruire la mia forma fisica e la mia forza mentale, ma è stato sicuramente un anno difficile. Ora, in vista di un nuovo anno e di una nuova Dakar, voglio davvero lasciarmi alle spalle il 2023 e lottare ancora una volta per la vittoria. So di avere le carte in regola, dobbiamo solo superare questa fase senza intoppi e alla fine della gara dovrei essere in grado di lottare per le posizioni di vertice. Non vedo l'ora di iniziare".

Toby Price: “La Dakar 2024 sarà la mia decima in assoluto e la nona in sella a una KTM. Delle nove che abbiamo fatto insieme, sono riuscito a salire sul podio in sei occasioni, il che è incredibile se si pensa a quanto è dura la gara e a quanto è difficile arrivare al traguardo. Ho ottenuto due primi posti, un secondo e tre terzi: conquistare un'altra vittoria al decimo tentativo sarebbe fantastico. La Dakar non è una gara come le altre. Certo, la corsa è dura, divertente ed estenuante, ma amo il modo in cui tutti si uniscono per portare a termine la gara. La Dakar è come la mia seconda famiglia, quindi è sempre bello rivedere tutti, prepararsi per la gara e riaccendere il mio lato competitivo. Sono a posto fisicamente e la moto è a posto: siamo sicuramente pronti per la Dakar 2024".

DAKAR 2024, CHE SORPRESA: BARREDA A CACCIA DELLA VITTORIA CON LA HERO!