Dakar, Daniel Sanders stringe i denti: “Sto lottando con il mio stomaco”

Giunti al giorno di riposo della Dakar 2023, che rappresenta simbolicamente anche il giro di boa della corsa off-road più dura e prestigiosa del pianeta, i piloti hanno avuto modo di recuperare le forze in vista della seconda settimana di gara. Tra i pretendenti alla vittoria, però, ce n'è uno in particolare che aveva un assoluto bisogno del “rest day”: Daniel Sanders.

Il pilota ufficiale GASGAS (l'unico rimasto in gara dopo il ritiro di Sam Sunderland) è partito alla grande nelle prime giornate, ma ha poi perso molto terreno a partire dalla quinta tappa a causa di un'intossicazione alimentare. L'australiano ha comunque stretto i denti, arrivando al termine dell'ottava tappa occupando la settima posizione della classifica generale con un ritardo, tutto sommato contenuto, di circa sette minuti rispetto al leader Skyler Howes.

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Sanders: “E' stata una prima settimana di alti e bassi”

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“Siamo giunti alla giornata di riposo e posso dire senza ombra di dubbio di aver vissuto una prima settimana di alti e bassi, che probabilmente è stata anche la più dura di sempre da quando corro nei Rally Raid”, ha dichiarato Daniel. “Nella quinta tappa sono stato così male da pensare di non riuscire ad arrivare in fondo e il meteo ha reso il tutto ancora più complicato. Da domani però il percorso dovrebbe essere più lineare e l'obiettivo sarà quello di colmare il gap rispetto ai primi, in modo da giocarmi la vittoria fino alla fine”.

“Aver avuto una specie di giornata di pausa in più per via della cancellazione di una speciale mi ha sicuramente aiutato e, anche se sto continuando a lottare con il mio stomaco e non sono ancora al meglio, questo Rest Day è capitato al momento giusto e arriverò pronto alla partenza della nona tappa”, conclude Sanders, determinato a guidare sopra ai problemi per tenere alto il marchio GASGAS fino all'ultima giornata di gara.

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