Alla sua prima esperienza nel Rally Raid più duro al mondo, il pilota Fantic si è dovuto ritirare nella sesta tappa per via di un problema legato al rifornimento
Epilogo sfortunato per Alex Salvini alla Dakar 2023. Il pilota dai lunghi e trionfali trascorsi nell'enduro stava disputando una fantastica edizione d'esordio nel Rally Raid più celebre al mondo in sella alla Fantic XEF 450 Rally, aggirandosi sempre tra le trentesima e la quarantesima posizione assoluta, ma un imprevisto (senza colpe del pilota o del team) ha posto fine alla sua avventura saudita dopo il Prologo e sei prove speciali.
Il centauro italiano ha infatti dovuto alzare bandiera bianca dopo il primo rifornimento della sesta tappa a causa della presenza di acqua nella benzina. Un episodio spiacevole che ha portato Salvini a fermarsi senza riuscire a ripartire, ma non solo, visto che diversi piloti erano già incappati nel medesimo problema nei giorni precedenti.
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“E' con grande rammarico che devo abbandonare questa Dakar”, ha ammesso Alex sui propri canali social. “Dopo aver effettuato il refueling di inizio speciale, la moto si è fermata dopo qualche chilometro per via della presenza di acqua nella benzina. Era già capitato ad alcuni avversari negli scorsi giorni, ma ora è toccato a noi”.
“Siamo venuti alla Dakar per acquisire esperienza e sviluppare la Fantic XEF 450 Rally. Stavamo facendo un bel lavoro, ma questa gara è fatta così, dura, difficile, spietata e forse proprio per questo è anche così affascinante, Mi dispiace perchè ci tenevo ad arrivare al traguardo, ma è stata comunque una grande esperienza e ringrazio Fantic per questa bella opportunità”, conclude Salvini, amareggiato ma soddisfatto del lavoro svolto.
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