Dakar, Klein va controcorrente: “Preferisco essere io ad aprire la strada"

Dakar, Klein va controcorrente: “Preferisco essere io ad aprire la strada"© Dakar Rally

Contrariamente alla maggioranza dei propri avversari, Mason si trova a proprio agio partendo davanti a tutti nella speciale: “Commetto meno errori, non lo trovo un fattore penalizzante”

04.01.2023 ( Aggiornata il 04.01.2023 09:07 )

Dopo le prime giornate di gara alla Dakar 2023, una delle grandi sorprese al vertice della classifica è sicuramente Mason Klein. Appena 21enne e alla prima esperienza nella classe RallyGP, lo statunitense ha già vinto la seconda tappa e si trova ora a poco più di 4 minuti dal leader della classifica generale, ovvero Daniel Sanders.

Dopo aver conquistato il titolo mondiale Rally Raid nel 2022 vincendo tutte le gare in programma (e chiudendo la Dakar in nona posizione assoluta), il pilota KTM del team BAS Dakar è diventanto ben presto uno dei pretendenti alla vittoria di quest'anno. A differenziarlo dai diretti rivali, però, c'è un fattore curioso: è l'unico a preferire la partenza davanti a tutti, che solitamente viene invece considerato uno svantaggio vista la perdita di tempo causata dalla mancanza di tracce.

Klein: “Partendo davanti commetto meno errori”


Dopo la vittoria nella seconda tappa, Mason è partito per primo nella terza speciale, riuscendo ugualmente a chiudere in terza posizione e, soprattutto, accusando un ritardo di soli 4 minuti da Sanders nella generale: “Ho adorato ogni momento di questa tappa, mi è piaciuto tantissimo partire per primo. Mi sono goduto i paesaggi, il percorso e ho commesso meno errori del previsto. Grazie ai bonus dati a chi parte davanti, non è uno svantaggio e, anzi, credo di aver navigato meglio del solito”.

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