Il numero 46, all'esordio quest'anno nella celebre gara off-road, viene da Castiglion Fiorentino come la leggenda dei rally raid: ecco chi è il migliore degli italiani nella classifica generale
06.01.2022 12:24
La Dakar 2022, giunta ormai alla quinta tappa, ha visto tornare i colori italiani protagonisti della competizione dopo diversi anni. Oltre a Danilo Petrucci, già in grado di tenere il passo dei migliori con la KTM ufficiale, c'è però anche un altro rookie che merita il giusto spazio dopo ciò che ha dimostrato in queste prime prove speciali: Paolo Lucci.
Il toscano viene da Castiglion Fiorentino, una cittadina importante per gli amanti dell'off-road, visto che anche il compianto Fabrizio Meoni (ultimo italiano a vincere la Dakar) veniva da lì. Per Lucci si tratta della prima Dakar, è un pilota giovane che corre nei rally da tre anni, ma che non teme le sfide e che ha già ottenuto buoni risultati in altre grandi raid quali il Rally del Marocco, il Merzouga Rally e l'Africa Eco Race.
Valentino Rossi in quarantena fiduciaria, salta la 12 Ore del Golfo
Una prima parte di Dakar che fa ben sperare
Come ha ammesso lui stesso, un ruolo importante nella sua preparazione l'hanno svolto altri due specialisti della Dakar, che quest'anno sono però al via con le quattro ruote: “Sicuramente allenarmi con Jacopo Cerutti e Maurizio Gerini ha aiutato, perchè loro conoscono bene questa corsa e mi hanno dato qualche consiglio sia sulla navigazione che sul percorso che avrei trovato in Arabia Saudita, dove non ero mai stato”.
Paolo ha iniziato la Dakar consapevole di intraprendere una grande sfida, ma non si è lasciato intimorire e, in sella alla Husqvarna del team Solarys Racing, è riuscito ad essere costante nel rendimento, occupando attualmente la trentesima posizione della classifica generale (quarto tra i rookie). Un esordio che, in qualunque modo prosegua la competizione nei prossimi giorni, fa ben sperare per le prossime edizioni.
Enduro: Husqvarna rinnova con il team Jet Zanardo per il 2022
Link copiato
Commenti
