Dakar: Barreda al top nella seconda tappa, Sunderland nuovo leader

Dakar: Barreda al top nella seconda tappa, Sunderland nuovo leader

La seconda tappa, da Ha'Il a Al Artawiyah, ha visto lo spagnolo del team ufficiale Honda grande protagonista di giornata, mentre l'inglese della Gas Gas, secondo, è passato in testa alla classifica generale

03.01.2022 ( Aggiornata il 03.01.2022 11:41 )

Dopo il prologo e la prima tappa, entrambe vinte da Daniel Sanders con la Gas Gas , la seconda tappa ha visto protagonisti diversi nelle posizioni di vertice. Nei 338 chilometri di prova speciale di oggi, il più veloce è stato lo spagnolo Joan Barreda Bort in sella alla Honda del team ufficiale HRC. “Bang Bang” risale così al decimo posto nella classifica generale dopo le difficoltà patite nella prima tappa.

Seconda posizione di giornata per l'inglese Sam Sunderland, vincitore dell'edizione 2017, che pur avendo accusato 5 minuti di ritardo rispetto a Barreda, è ora il nuovo leader della generale davanti ad Adrien Van Beveren su Yamaha e al compagno di team Daniel Sanders. Podio di tappa per il campione in carica Kevin Benavides su KTM, seguito da Skyler Howes su Husqvarna e dal due volte vincitore Toby Price, quinto, anche lui su KTM.

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Il già citato Sanders ha chiuso oltre la ventesima posizione dopo aver faticato più del previsto nel trovare la giusta strada, complice l'essere partito per primo dopo la vittoria di tappa nel Day 1. L'australiano non è stato però l'unico a perdere tempo nelle fasi di navigazione, visto che diversi piloti sono usciti involontariamente dal percorso, tra cui anche diversi big quali Matthias Walkner, ufficiale KTM, e Pablo Quintanilla, pilota HRC.

Giornata non semplice anche per i colori italiani, che hanno perso Danilo Petrucci a causa di un problema meccanico alla sua KTM. Il migliore del nostri portacolori è stato Paolo Lucci, 31esimo in sella alla Husqvarna del team Solarys Racing. Buona prestazione anche per Fanottoli e Gritti, i quali hanno chiuso nelle prime 50 posizioni. 

Domani altri 381 chilometri da percorrere, di cui 255 di prova speciale da Al Artawiyah ad Al Qaysumah, che non saranno però uno stage Marathon senza assistenza ma una tappa classica, per via della pioggia che ha scombinato i piani dell'organizzazione.

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