Africa Eco Race: Tarres vince la tappa 8, Cerutti allunga su Botturi

In una lunga tappa caratterizzata da 390 chilometri di speciale prevalentemente di sabbia e dune, l’Africa Eco Race premia il pilota ufficiale Yamaha ma a sorridere è anche Jacopo Cerutti che grazie alla seconda posizione di oggi aggiunge oltre 2 minuti al proprio vantaggio su Alessandro Botturi. La coppia italiana che si sta contendendo l’Africa Eco Race 2024 è ora separata da 3’03” a sole 4 giornate dall’arrivo a Dakar

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Una pioggia di penalità nello Stage 7

Non cambia il vincitore della tappa di ieri, andata ad Alessandro Botturi ma cambia il podio con Pol Tarres penalizzato di 15’ e scivola così in quinta piazza. L’ufficiale Yamaha non è solo il solo ad aver ricevuto penalità al termine della giornata ma con lui sono stati penalizzati altri 19 piloti dei 37 al via della tappa. Nella top10 sono stati penalizzati di 15’ anche Alessandro Ruoso ora sesto, Marco Aurelio Fontana che scende in ottava piazza ed Andrea Gava che scende in dodicesima posizione. Sono invece 17 i minuti di penalità per Francesco Muratori e Attilio Fert rispettivamente settimo ed undicesimo.

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Secondo successo per Tarres, Botturi leader

La giornata odierna si è aperta con un tratto di dune di circa 40km degli 86 che separavano i piloti dal primo CheckPoint, dove il più svelto ad arrivare è stato Pol Tarres seguito però a sorpresa non da Botturi o Cerutti ma da Francesco Muratori con la Beta 450 e Giovanni Gritti con la Honda RS Moto 450. Quando le dune hanno lasciato però spazio alla sabbia i potenti bicilindrici sono tornati a farla da padrone con Botturi e Cerutti che hanno prontamente superato due dei punti di riferimento di questa edizione della Africa Eco Race che utilizzano le “piccole” mono 450. Al termine dei 389km di speciale come detto a farla da padrone è stato Pol Tarres con la Tenere 700 che ha terminato la giornata in 4:12’50”. Seconda posizione per Jacopo Cerutti con l’Aprilia Tuareg 660 che incassa 5’48” da Tarres praticamente tutti nei primi 86km di speciale. Terza posizione per Alessandro Botturi con la seconda delle Tenere 700 a 7’51” dal compagno di squadra, mentre è quarto Francesco Montanari sulla seconda Aprilia lontano 43” dal “Bottu”.

Tra le 450, vittoria di Giovanni Gritti che ha chiuso in quinta piazza assoluta staccato di 9’41” da Tarres, Francesco Muratori è secondo con la Beta mentre terzo con la KTM è lo svizzero Alexandre Vaudan. Chiudono la top10 Marco Menichini con la Husqvarna del team Solarys Racing, Andrea Gava con la seconda Beta e Marco Aurelio Fontana con la Honda. In classifica Generale la corsa alla vittoria sembra ormai una sfida a due tra Jacopo Cerutti e Alessandro Botturi, separati da poco più di 3 minuti mentre a causa della penalità subita ieri, Pol Tarras è scivolato a 22’22” dal pilota Aprilia. Tra le  450, Giovanni Gritti (quarto nella assoluta) comanda con oltre mezz’ora di vantaggio su Alexandre Vaudan.