La terza tappa è stata decisiva per la casa di Iwata, che dovrà fare a meno di Van Beveren
Oggi i piloti della Dakar stanno affrontando la quarta tappa, ma Yamaha ha perso nel terzo stage uno dei suoi principali portacolori, nonché favorito, Adrien Van Beveren, che è stato costretto al ritiro. Il francese, infatti, è stato protagonista di un importante incidente dopo appena tre chilometri e questo ha decretato la fine della sua Dakar.
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Prontamente soccorso, ha diffuso informazioni sulle sue condizioni di salute la sorella Florence che ha scritto sul suo profilo Twitter: “Adrien è in buone mani nell’ospedale di Tabuk. La diagnosi medica è stata fatta e possiamo considerare Adrien fortunato, oltre ad alcune sbucciature (all’anca) e lividi, ha riportato la frattura della clavicola in tre punti”.
Nouvelles d'Adrien (via sa soeur Florence)
— Adrien Van Beveren (@A_Vanbeveren) January 7, 2020
News of Adrien (via his sister Florence) #DK20 #VBA442 #DAKARRally pic.twitter.com/ZubSxBbOxe
Vede così sfuggire anche quest’anno l’ambito traguardo Van Beveren, che era partito con la voglia di riscatto dopo il ritiro alla penultima tappa – causa rottura del motore – lo scorso anno.
Ora le speranze della casa di Iwata sono tutte riposte su Xavier de Soultrait, che nella terza tappa è incappato in una caduta dopo 350 km e si è procurato un taglio sul braccio. Così ha raccontato l’accaduto: “Ho fatto uno speciale davvero eccezionale e ho fatto un buon lavoro. Tuttavia, dopo 350 km, sono caduto a circa 15 km/h, ma quando ho allungato le mani per attutire la caduta mi sono tagliato il braccio. Ho dovuto mettere insieme un laccio emostatico per fermare l'emorragia. Puntavo a essere in una buona posizione ogni giorno, per concludere al meglio la prima settimana in vista della seconda. Sono ancora concentrato sull’obiettivo!”.
Al momento de Soultrait è decimo nella classifica generale, a quasi 20 minuti di ritardo dal primo.
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