Risultato a sorpresa nella gara di qualifica della MXGP! Il belga contro ogni pronostico si aggiudica la manche del sabato. I due pretendenti al titolo a terra senza conseguenze
Al via della gara di qualifica, dopo aver ottenuto il miglior tempo nelle prove cronometrate del Gran Premio di Spagna, ottava prova stagionale, Romain Febvre (Kawasaki) scatta alle spalle di Jago Geerts (Yamaha), bravo a partire bene dal 12° cancello, seguito da Lucas Coenen (KTM), Maxime Renaux (Yamaha) e Jeremy Seewer (Ducati).
I piloti di testa sfuggono a un maxi incidente di gruppo, innescato dalla caduta di Andrea Bonacorsi (Fantic) che tocca la posteriore di Seewer con la sua anteriore e cade rovinosamente a terra, travolto a sua volta dai piloti che lo seguivano, con Mattia Guadagnini (Ducati) che finisce a terra e riparte con il cavo della frizione strappato e la moto visibilmente danneggiata, mentre Bonacorsi riprende la via della pista dopo un attimo di paura.
Davanti Geerts fa il passo gara, Febvre è più veloce e prova a più riprese a infilare il belga che coriaceo, resiste fino a quattro giri dal termine, quando la nuova tabella rossa della serie non riesce ad avere la meglio prendendo il comando. Il francese guida il gruppo per due giri, prima di cadere, ripartendo terzo e la stessa cosa la fa Coenen, 3° per tutta la gara e spettatore del lungo duello tra i due di testa che nel momento in cui si trova 2° alle spalle di Geerts, cerca l’affondo ma trova una scivolata che gli costa 2 posizioni, ripartendo 4°.
Sul traguardo Geerts è primo e torna a vincere una qualifica, cosa che non accadeva dal Gran Premio di Lommel del 2023, quando correva in MX2. Il belga che in MXGP aveva ottenuto finora solo 2 punti in due anni di qualifiche, precede Febvre, Renaux e Coenen, 4° davanti a Calvin Vlaanderen (Yamaha), con Seewer 6°. Nessun punto per il padrone di casa, Ruben Fernandez (Honda), a terra anche lui al via, 15° sotto la bandiera a scacchi e scavalcato in campionato da Renaux che si riprende il 5° posto, mentre Febvre allunga a +45 su Coenen.
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