MXGP del Portogallo: Gajser rosso fango

MXGP del Portogallo: Gajser rosso fango© L.Resta

Gajser fa sua una manche terrificante, Prado naufraga nel mare di fango portoghese, Herlings va in testa ma è costretto al ritiro. Ottimo Bonacorsi, sesto al debutto in MXGP, in forse le seconde manche

05.05.2024 ( Aggiornata il 05.05.2024 16:58 )

Tutto come previsto dal meteo, o forse anche peggio a giudicare dalla quantità d’acqua caduta sul circuito di Agueda durante la prima manche del Gran Premio del Portogallo della MXGP. Le nubi che si erano fatte minacciose alla fine della prima manche della MX2 hanno riversato tutta la loro pioggia sui piloti della classe regina durante i 14 giri di gara, trasformando la pista di sabbia in un catino di fango liquido con canali profondissimi. 

Jeffrey Herlings in testa nelle fasi iniziali di gara

Herlings prende il comando, Gajser e Febvre seguono

Alla fine la spunta il vincitore della qualifica, Tim Gajser (Honda) che parte in testa, si fa sfilare da Jeffrey Herlings (KTM), subito aggressivo e riprende il comando delle operazioni dopo sette giri di gara, quando il temporale si fa più intenso. Alle spalle dei due Romain Febvre (Kawasaki), segue come un’ombra, aspettando il momento giusto per attaccare. Le condizioni del tracciato si fanno più difficili man mano che i giri passano e il primo colpo di scena arriva nel corso del quinto giro, quando Jorge Prado (GASGAS), quarto alle spalle di Febvre, prende la via dei box per cambiare maschera e guanti. La sosta è lunga e lui riparte quasi dopo un giro, in ventitreesima posizione.

Prado impegnato in un passaggio molto fangoso

Herlings out, sosta per Prado 

Gajser avanza spedito e nel corso dell’ottavo giro arriva il secondo colpo di scena, Herlings si ferma a bordo pista con la moto ammutolita e si ritira, lasciando la seconda posizione nelle mani di Febvre. Ne beneficia anche Pauls Jonass (Honda), quarto dopo la sosta di Prado che sale al terzo posto, seguito da Glenn Coldenhoff (Fantic) e da un fantastico Andrea Bonacorsi (Yamaha), bravo a destreggiarsi nei canali profondi. Fa bene anche Mattia Guadagnini (Husqvarna), sesto fino al settimo giro che però scivola e riparte 11°. Il veneto perde altre due posizioni il giro successivo ma continua la gara. 

Eccellente debutto per Andrea Bonacorsi, sesto sotto la bandiera a scacchi

Gajser vede la tabella rossa, Bonacorsi sesto

Nel finale Gajser allunga e Febvre nel corso dell’ultimo passaggio cade due volte, lasciando la sto onda posizione a Jonass che taglia il traguardo alle spalle dello sloveno. Febvre riesce a chiudere terzo, arrabbiatissimo, mentre le due Fantic di Coldenhoff e Brian Bogers chiudono la top five, con Bonacorsi, sesto e ultimo pilota a pieni giri sul traguardo. Ben Watson (Beta), Isak Gifting (Yamaha), Jan Pancar (KTM) e Kevin Horgmo (Honda), chiudono la top 10 di gara uno che rischia di essere l’unica disputata della giornata; le condizioni climatiche non accennano infatti a migliorare. In campionato Gajser prende momentaneamente la testa della classifica con 12 punti su Prado, 15° sotto la bandiera a scacchi, con Guadagnini 17°.

Caduta sulla rampa del panettone finale per Febvre 

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi