Lo sloveno si impone nella penultima manche del 2023 al termine di una gara tiratissima. Forato, Guadagnini e Renaux out
Più che una manche di motocross è sembrata una gara di velocità la prima manche del Gran Premio di Gran Bretagna della MXGP, con distacchi ridotti e uno sprint finale a cinque che ha regalato al pubblico brividi ed emozioni.
Il via di gara uno della MXGP, la penultima partenza del 2023
Al via della gara è Glenn Coldenhoff (Yamaha) a passare primo alla prima curva; l’olandese precede sulla linea dell’hole-shot il vincitore della gara di qualifica Jorge Prado (GASGAS) e Tim Gajser (Honda), con Jeremy Seewer (Yamaha), Ruben Fernandez (Honda) e Romain Febvre (Kawasaki) a seguire. Coldenhoff spinge reggendo bene alla pressione di Prado che fa segnare il miglior giro in gara ma che nel corso del quinto passaggio scivola ripartendo quarto alle spalle di Seewer e davanti a Febvre che nel frattempo ha approfittato di un errore di Fernandez per conquistare la quinta piazza.
Gajser attacca Coldenhoff sotto lo sguardo di Giacomo Gariboldi e Massimo Castelli
Gajser abbassa il ritmo e si avvicina al leader della manche che però salta il grande quadruplo in salita ad ogni passaggio e non lascia spazio allo sloveno che deve forzare, trovando un varco a tre giri dal termine, conquistando la testa del gruppo, mentre Seewer si fa sotto al compagno di squadra e Prado ritorna velocemente sui primi, seguito a distanza da Febvre che approfitta della bagarre in testa per colmare il divario che lo separa dallo spagnolo. L’ultimo giro è tiratissimo, con Seewer che tenta a più riprese di avere la meglio su Coldenhoff che alla fine cede, mentre Prado non riesce ad avere la meglio sull’olandese ed è terzo sul traguardo alle spalle di Gajser, Seewer e Coldenhoff, precedendo di poco Febvre.
L'attacco di Seewer su Coldenhoff nel penultimo giro di gara
14° posto finale per Alessandro Lupino (Beta), partito 15°, mentre Ivo Monticelli (GASGAS) è 17° sotto la bandiera a scacchi. Niente gara per tre piloti con Alberto Forato (KTM) fuori a causa della botta rimediata all’ultimo giro della gara di qualifica, Mattia Guadagnini (GASGAS), alle prese con uno strappo al polpaccio destro e Maxime Renaux (Yamaha) out a causa di problemi di vista dopo la botta presa in qualifica e l’impatto della moto di Valentin Guillod (Honda) col suo casco.
Alessandro Lupino, il migliore degli azzurri a Matterley Basin
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