MXGP: cinquina per Febvre in Finlandia

Deve essere frustrante vincere, vincere, vincere e trovarsi sempre più o meno alla stessa distanza dal pilota che ti precede in classifica. D’altro canto Romain Febvre (Kawasaki) non può fare molto di più per tenere accese le speranze di aggiudicarsi il suo secondo titolo iridato, se non vincere, vincere e vincere, sperando che prima o poi il suo avversario incappi in un errore grave.

La partenza di gara due con Prado impennato al centro del gruppo dei primi

Per Febvre quinta vittoria consecutiva e record personale

In Finlandia non è successo, così come non è successo negli ultimi 5 GP; lo spagnolo guida pulito, parte davanti e non prende rischi, continuando a salire ad ogni domenica sul podio per ritirare la sua preziosa tabella rossa. Sono infatti ben 13 i podi conquistati dal pilota della GASGAS in 14 Gran Premi, podi che si sommano alle 11 manche vinte e alle 9 vittorie in qualifica, giustificando così i 98 punti di vantaggio sul francese che dopo aver vinto la prima frazione, non ha potuto fare altro che seguire il suo avversario, scattato in testa, per tutta la gara, senza mai riuscire veramente ad attaccarlo o a farglisi sotto. Prado, quello che sembrava forte solo nelle più brevi gare di qualifica e nelle prime manche ad inizio stagione, sta totalizzando più punti nelle seconde manche da tre Gran Premi a questa parte, totalizzando un secondo e due primi posti.

Coldenhoff, terzo di giornata, alle prese con Herlings che lo ha seguito per tutta la gara

Gara tirata ma noiosa, a Vantaa non si passa

La tiratissima ma monotona gara due ha visto i quattro di testa, Prado, Febvre, Coldenhoff (Yamaha) ed Herlings (KTM), procedere praticamente di pari passo, senza che nessuno riuscisse mai ad attaccare l’avversario che lo precedeva e senza però mai commettere nemmeno una sbavatura, dando un vantaggio al rivale in scia. La natura della pista, stretta e tortuosa e le sponde fragili, non hanno concesso spazio alla fantasia di guida dei piloti che si sono concentrati sulla velocità e sull’evitare gli errori. Sul traguardo i quattro sono arrivati nello stesso ordine nel quale sono partiti, con il solo Jeremy Seewer (Yamaha) capace di migliorare dal settimo posto iniziale al quinto finale la sua posizione, mentre Tim Gajser (Honda) passava dal quinto al settimo, vittima della non ancora perfetta forma fisica. 

Prado precede Febvre e Colnehoff a metà della seconda frazione

Febvre imbattibile ma guadagna un solo punto su Prado

Sul podio Febvre vince e alza il quinto trofeo consecutivo col numero 1 inciso sopra, mentre Prado è secondo e Coldenhoff terzo. Quarto posto a pari punti per Seewer che resta giù dal palco dei premiati in virtù del peggior risultato di gara due rispetto al suo compagno di squadra, mentre in campionato, detto dei primi due, Seewer è terzo con 25 punti di vantaggio su Coldenhoff a 72 da Febvre, secondo. Quinto posto di giornata per Herlings che al rientro fa meglio di Gajser sesto, mentre Alberto Forato (KTM) chiude al 12° posto assoluto con un 18° posto in gara due dopo una brutta partenza, una rimonta fino al 14° posto e una caduta che lo ha retrocesso al 21°.

Jorge Prado taglia in modo spettacolare il traguardo di gara due a Vantaa