Il francese della Kawasaki si aggiudica la prima qualifica della stagione e rompe il monopolio di Jorge Prado, sottotono in Trentino. Langenfelder primo in MX2
Romain Febvre non ci ha pensato molto, è scattato primo al via ed ha fatto il vuoto in pochi giri, allontanandosi dal gruppo degli inseguitori che si è battuto per la seconda posizione, concludendo con un vataggio più che significativo.
Sensazioni diverse durante la giornata per Forato, 5° in prova e 15° in gara
Il vincitore del Gran Premio di Svizzera, Maxime Renaux (Yamaha) alla fine è riuscito a prevalere nella lotta per il secondo posto su un redivivo Ruben Fernandez (Honda), reduce da due gare difficili in Sardegna e Svizzera. Il pilota della HRC, scattato alle spalle di Jeremy Seewer (Yamaha), in quarta posizione, è riuscito a superare il pilota elvetico, mettendosi sulle tracce di Renaux, senza però riuscire ad impensierirlopiù di tanto.
Migliore degli italiani, Guadagnini ha chiuso all'8° posto la qualifica
Chi ha stupito è stato Valentin Guillod (Honda), quinto sul traguardo e più volte sul punto di insediare Seewer. Lo svizzero della Honda ha avuto la meglio di un coriaceo Brent Van Donninck (Honda) e di Jeffrey Herlings (KTM), partito malissimo ma abile nel rimontare diverse posizioni. Qualifica da dimenticare per Jorge Prado (GasGas) che per la prima volta non vince e che anzi sbaglia e cade, chiudendo decimo, alle spalle di Mattia Guadagnini (GasGas), ottavo e di Glenn Coldenhoff (Yamaha) nono. Gara difficile per Alberto Forato (KTM), quinto ai tempi ma partito nelle retrovie, caduto mentre era in rimonta e 15° al traguardo, davanti ad Alessandro Lupino (Beta), 17°.
Sempre al limite del freestyle, Guillod ha dato spettacolo a Pietramurata
In MX2 tutto facile per Simon Langenfelder (GasGas) che scatta primo dal suo cancello dopo aver fatto segnare il miglior tempo nelle prove cronometrate e scappa in solitaria, seguito dal duo Yamaha formato da Jago Geerts e Thibault Benistant. Il tedesco ha guidato per tutta la manche, precedendo sul traguardo Benistant, mentre la tabella rossa della serie è caduto ad un giro dalla fine, terminando quarto alle spalle di un Andrea Adamo (KTM) in grande forma che partito oltre la sesta posizione è riuscito a rimontare con una gara tutta all’attacco.
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