MXGP di Svizzera: le pagelle

Quello del 2023 è stato weekend pasquale particolare, perlomeno quello degli appassionati di motocross e del circus della MXGP che ha, per la prima volta, gareggiato di sabato e di lunedì, prendendosi una domenica di pausa per mangiare le uova di cioccolato svizzero.

La partenza di gara due della MXGP vista da un'angolazione particolare

Jorge Prado: 9

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Alla fine Prado non vince (ancora) ma fa più punti di tutti, come in Argentina e, soprattutto, allunga in classifica di campionato, portandosi a + 21 su Herlings. La gara di qualifica a punti gli piace davvero molto, lui parte primo e scappa, scommettiamo che proverà a vincerla anche ad Arco? Lepre

6 vittorie su nove manche disputate, Prado è meritatamente primo in classifica

Jeffrey Herlings: 7,5

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The Bullet dopo aver colto in Sardegna la centesima vittoria, a Frauenfeld si “accontenta” del quarto posto, senza rischiare troppo. Nel corpo a corpo con Renaux e Febvre ne esce sconfitto ma questa è solo una battaglia, la guerra dura 19 round e lui possibilmente vorrebbe disputarli tutti. Maturato

Pochi rischi, molta concretezza, Herlings sembra maturato dopo un anno di pausa

Maxime Renaux: 9

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Seconda vittoria in MXGP, prima del 2023 e quarto anno consecutivo con almeno un successo in bacheca. Maxime non è un sogno ma una solida realtà come recita un famoso spot; lui è più che concreto e se c’è da chiudere una porta o cercare un varco contate pure su di lui. Energico

Renaux sfila davanti alla curva numero 21 del circuito, è lui l'erede di Paulin?

Romain Febvre: 8,5

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Il grinta, un’altro pilota che come Renaux non molla mai e se c’è da darsele non si tira mai indietro; solo un sasso in faccia in gara due, proprio mentre cercava di avere la meglio del connazionale (cosa che gli avrebbe permesso di vincere il primo GP dal 2021) lo frena, per il resto la parola arrendersi a lui non l’anno insegnata. Grintoso

Febvre all'attacco sulla curva che immette sul rettilineo della pit lane

Alberto Forato: 7,5

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Peccato per gara uno, perché tra qualifica (4°) e gara due (6°), Alberto ci ha fatto sognare (come Mattia) di poter vedere un italiano di nuovo sul podio. Forza che non è lontano quel benedetto gradino, qualsiasi esso sia, ad Arco c’è già un’altra possibilità di provarci, anche se le partenze non aiutano. Roccioso

Alberto Forato ha disputato una super qualifica e un'ottima gara due

Jeremy Seewer: 4,5

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Niente da fare, nemmeno il GP di casa è servito a rilanciare le quotazioni di Jeremy e pensare che dopo le prime due gare degli Internazionali d'Italia e soprattutto dopo l'infortunio di Tim Gajser, si parlava di lui come del favorito alla corsa al tanto sospirato titolo. Seewer allunga la sua incredibile striscia di Gran Premi disputati consecutivi ma si trova a -76 da Prado. Smarrito

Sfortunato e autore di molti errori, il 2023 di Seewer è un incubo per ora

Mattia Guadagnini: 7

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Partire ormai parte bene e se non ci mette lo zampino il Vlaandern di turno, Mattia davanti ci sta per qualche giro, ora bisogna concretizzare ed eliminare quelle sbavature che compromettono il risultato finale e allora si che si e ci farà un bel regalo. A proposito, auguri per i 21 (21!! Sic) anni, ce ne sono ancora tanti davanti ma noi non vediamo l’ora che tu ci arrivi. Festeggiato

A Mattia Guadagnini manca davvero poco per arrivare a grandi traguardi

Arnaud Tonus: 7

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Quasi 2 anni senza gare e un ritorno per la gara di casa in grande stile. Gli 8 punti del tredicesimo posto di gara uno sono un bel bottino, peccato per il ritiro in gara due (quando era tredicesimo), altrimenti i punti diventavano 16 e allora si che avrebbe avuto del clamoroso. E’ stato bello rivederti Arnaud. Pensionato

Bello rivedere il numero 4 sulla Yamaha di Tonus di nuovo in gara

Thibault Benistant: 9

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Se non ci pensa Jago a mandare Lavetti sul podio, ci pensa Thibault. Il francese ci ha messo un po’ ad inquadrare la situazione ma dopo tre gare, alla prima su una superficie a lui favorevole (non è un caso se tra 125 e MXGP, hanno vinto 3 francesi in 3 categorie), si prende la vittoria e accorcia a -20 dal capo classifica Geerts che spreca tutto quello che può. Concreto

 

Vittoria di manche e di GP per Benistant, secondo ora in campionato

Jan Pancar: 7,5

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E bravo Jan, solo soletto, o meglio, accompagnato da mamma e papà, Jan con la sua KTM privatissima fa segnare il settimo miglior tempo in prova (primo degli arancioni in pista), fa l’hole-shot in gara di qualifica e chiude nono un weekend che lo ha messo in mostra, possibile che nessuno voglia dargli una mano? Privato

Un inverno con Gajser ha fatto molto bene a Pancar, decimo in campionato

Andrea Adamo: 8,5

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Che bella gara Andrea! Non completamente a suo agio nelle prove, non parte quasi mai bene ma riesce sempre a sorprendere con una prima curva e un primo giro incredibili che regalano grandi rimonte. Chiude la giornata di pasquetta ad un solo punto dal vincitore e torna sul podio per la seconda volta in tre gare. Il rapporto con Joel Smets e Tony Cairoli sta dando grandi frutti. Studioso

Secondo secondo posto per Adamo in questo scorcio di 2023

Pista: 5

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Non ce ne vogliamo gli amici svizzeri e i nostalgici delle piste d’epoca ma vedere le 450 costrette a correre su questo tortuoso e stretto nastro di terra scura non è il massimo. Gare belle, niente da dire, ma si sono divertiti senz’altro di più i ragazzi della 125 e della MX2. Ridateci la Frauenfeld del triennio 2016/18 e non solo per la distanza della pista dal paddock. Antiquata

La prima impressione arrivando in pista è: ma che è sta roba?

Pubblico: 9

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Botti, fumogeni e cori, agli svizzeri piace fare casino e lo sanno fare anche bene. Tifosi dei loro beniamini di casa (ben 10 in MXGP!) sanno anche applaudire a lungo i protagonisti di altre nazionalità e dire che vedere Seewer così mal messo non deve aver fatto piacere ma a fine gara gli tributano comunque un’ovazione degna del grande pilota quale è Jeremy. Entusiasta 

Come allo stadio, il pubblico del GP di Frauenfeld è stato spettacoalre